MACHETE MARCHIONNE E RITARDI SINDACALI – redazione – sindacato 16/12/10

Marchionne ha ragione che con la mondializzazionele grandi imprese devono investire laddove è possibile la massima saturazione degli impianti. Ha torto quando immagina di realizzare questo giusto obiettivo con metodi più vicini alla Cina che all’Eu­ropa. La scelta è tra la qualità tedesca e la quantità cinese. Cambiano metodi di processo e di prodotto. Sono diversi i livelli di partecipazione dei lavoratori.

Alleghiamo tre  articoli

  • Nicola Cacace su L’Unità  “Dove sbaglia Marchionne
  • Bruno Ugolini su L’Unità del 16 dic “Il machete della Fiat e il ritardo sindacale”
  • Marina Cassi intervista Claudio Chiarle Seg.Gen.Fim-Cisl Torino La Stampa del 14 dic

Allegato:
Qualità tedesca o quantità cinese_Cacace.doc
Il machete della Fiat e il ritardo sindacale_Ugolini.doc
Intervista a Chiarle Fim-CIsl Torino.doc

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