Il senso critico e il pluralismo sono lievito per la democrazia partecipata, per una cultura antagonista al dominio della finanza sull’economia reale, per perseguire un nuovo ordinamento economico. Per una società solidale, fondata sull’eguaglianza dei diritti mai disgiunti dai doveri, serve una democrazia partecipata a livello popolare, un sindacato che ridia “un volto e un’anima alle tessere”, una rappresentanza radicata e determinata a misurarsi con le innovazioni; una rete attiva di cittadinanza nel territorio e nelle periferie capace di dialogare e di dare risposte agli interrogativi di sguardi che già parlano, di percepire la realtà anche con gli occhi degli ultimi, dei tanti lavoratori invisibili e precari. Per essere protagonisti nelle scelte, non spettatori tifosi. Per nuove frontiere di solidarietà.

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Dopo 650 giorni…

«La coerenza non è il suo forte. Scannarsi su Meloni». Riflessioni d'Agosto. Il direttore del Foglio Claudio Cerasa nell’articolo, del 3 agosto, Il coraggio che manca a Meloni, 650 giorni dopo - vedi allegato - ha indicato quali sono,…

Utopia della pace vs Stranamore

Per quanta retorica si spenda a sostegno del presunto buon senso “se vuoi la pace prepara la guerra”, “per difendere la civiltà occidentale più Nato, più eserciti e più armi”, la realtà di quanto accade nel mondo da ragione a  Papa…

I.A. e ansia da sostituzione

Tito Boeri, nell’editoriale della rivista Eco di Agosto, numero 5, riflette su “Contro l’ansia da sostituzione” e così inizia « L’intelligenza artificiale suscita ansie da sostituzione, evoca scenari in cui l’uomo viene soppiantato…

Cittadini, nativi, la cultura

Su come conferire la cittadinanza a chi da anni vive e studia in Italia la soluzione non si trova, da anni, per il semplice fatto che il problema si è trasformato in "bandiera" identitaria per questo o quel partito. Vito Mancuso in "La nazionalità…

Sindacati troppo politicizzati

Un sindacato che propone obiettivi per l'eguaglianza e la giustizia nella società svolge un'azione politica. Essere "politicizzati" significa invece - per come pensiamo all'autonomia del sindacato - costruire collateralismi con partiti dell'opposizione…

Stagione di referendum

La legge che disciplina lo svolgimento di un referendum abrogativo è stata definita nel 1970, ben 22 anni dopo la Costituzione. Dal 1946 si sono svolti 78 referendum nazionali: un referendum istituzionale, un referendum di indirizzo, 4 referendum…