Il senso critico e il pluralismo sono lievito per la democrazia partecipata, per una cultura antagonista al dominio della finanza sull’economia reale, per perseguire un nuovo ordinamento economico. Per una società solidale, fondata sull’eguaglianza dei diritti mai disgiunti dai doveri, serve una democrazia partecipata a livello popolare, un sindacato che ridia “un volto e un’anima alle tessere”, una rappresentanza radicata e determinata a misurarsi con le innovazioni; una rete attiva di cittadinanza nel territorio e nelle periferie capace di dialogare e di dare risposte agli interrogativi di sguardi che già parlano, di percepire la realtà anche con gli occhi degli ultimi, dei tanti lavoratori invisibili e precari. Per essere protagonisti nelle scelte, non spettatori tifosi. Per nuove frontiere di solidarietà.

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Bezos & friends:i padroni del mondo?

Stefano Cingolani su Il Foglio del 5 luglio pubblica la prima puntata su "Bezos & friends sono i padroni del mondo ma senza Trump rischiano grosso". Racconta come sono cambiati i “ragazzi del garage”, creatori dell’universo digitale…

Una scelta lontana dalla storia Cisl

Che dire? Non era Maurizio Landini il predestinato a fare il salto nella politica, in un partito \e nel parlamento? Invece è avvenuto per Luigi Sbarra, direttamente nel governo con una modalità insolita rispetto alla casistica di precedenti…

Il quorum e il quid

Il quorum e il quid: il risultati del referendum del 8-9-giugno hanno fatto capire -  anche tra le file dei promotori della Cgil - che l’obiettivo del 50% più 1 era molto difficile da raggiungere, in primo luogo perché quattro dei…

No al riarmo degli eserciti nazionali

Il vertice Nato si riunisce il 24-25 giugno all’Aia per decidere l’aumento delle spese per gli stati aderenti (fino al 5% del Pil!) per il riarmo degli eserciti nazionali. Giuseppe Conte, leader del M5S, ha inviato una lettera appello ai…

La beffa del fiscal drag e della bolletta

Cos'è il fiscal drag? Questa domanda fu posta - nei primi anni 80, quando l'inflazione galoppava a due cifre - al sindacalista che aveva utilizzato il termine inglese. Quel sindacalista rispose traducendo con " il drago fiscale" e poco disse…

La guerra diventa terrorismo di Stato

Massimo Cacciari mette al centro della sua analisi l'eclisse del diritto internazionale - Onu, convenzioni di Ginevra, Corte internazionale - perseguito dai governi che dispongono di una grande forza militare - spiccano tra questi Usa, Russia,…