LA VERA MALATTIA DELL’EURO – P.Carniti – eu politica & economia

La vera malattia dell'euro. All’origine dei problemi della moneta unica, ma anche della stessa Unione, c’è un deficit di democrazia: l’integrazione verticistica monetaria, ma non politica, ha svigorito le democrazie nazionali senza farne nascere una europea. Questo rende più difficile la gestione della crisi, che intanto però andrebbe affrontata, almeno in Italia, aggredendo uno dei nostri problemi maggiori: quello del debito. Pierre Carniti inizia così la sua recente analisi: Ci avevano detto che se avessimo accettato di fare i sacrifici necessari per realizzare, già nel 2013, il pareggio di bilancio saremmo riusciti a riavviare la crescita e per di più avremmo potuto affrontare il problema del debito prendendocela un po’ più comoda. In realtà della crescita non si è visto nemmeno l’ombra. Anzi si è accelerato il declino. Siamo infatti passati dalla stagnazione alla recessione ed i pronostici sul futuro, purtroppo, rimangono alquanto incerti. Mentre l’accantonamento del problema del debito si sta rivelando una scelta improvvida, perché pregiudica la stessa realizzazione dell’obiettivo del pareggio di bilancio. Stando al Financial Times ed al Wall Street Journal non sarà infatti possibile arrivare al pareggio di bilancio dal prossimo anno. Al punto che, secondo i due quotidiani economici, il governo italiano starebbe già valutando la necessità di una manovra correttiva. Naturalmente il governo ha smentito. Ma la sconfessione appare poco credibile. Per la buona ragione che le stesse previsioni del Documento economico e finanziario (da poco approvato) si basano su un calcolo dello spread che oscilla tra i 200 ed i 300 punti, mentre sono ormai parecchie settimane che il differenziale con i Bund viaggia intorno ai 400 punti. La spesa per interessi è quindi destinata ad aumentare in proporzione. E’ come al gioco dell’oca. Ogni tanto veniamo rispediti al punto di partenza. Bisognerebbe quindi riuscire a cambiare gioco. O a cambiare regole.

Un paio di mesi fa quando l’Europa sembrava sull’orlo di una crisi finanziaria irreversibile la Bce prese una decisione coraggiosa: aumentò significativamente la liquidità concedendo alle banche importanti linee di credito che servirono a puntellare, oltre alle stesse banche, anche i governi. Contribuendo così a ridurre i differenziali sugli interessi e con essi il panico che stava montando. In molti si chiesero…..

Carniti riassume la sua analisi e le sue proposte in altre 3 cartelle ( un sintetico saggio più che un articolo) che vi invitiamo a leggere con un clic sull'allegato.

 

 

Allegato:
la_vera_malattia_delleuro_carniti.doc

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