COSA SUCCEDE DOPO IL SI’ – redazione – politica e referendum 15/6/11

Dopo la vittoria a valanga dei Sì sui quattro quesiti referendari cosa succede? Per il nucleare viene bloccato il progetto avviato dal governo per la costruzione di nuove centrali nucleari. Si dovrà definire un programma per lo sviluppo delle energie verdi, la green economy. Senza dimenticarci che la potenza installata in Italia è doppia del fabbisogno ma mal utilizzata. La società Enel-Edef sarà probabilmente sciolta. Per l’acqua, non ci sarà più l’obbligo a privatizzare ed a retribuire con una percentuale fissa (7%) gli investimenti da ribaltare sulle tariffe. Resta aperto, e lo era in gran parte anche prima, la programmazione ed il reperimento di 64 miliardi in 30 anni per l’ammodernamento.  Per il legittimo impedimento, il premier – ed i ministri – non potranno più opporre motivazioni istituzionali per non presentarsi davanti ai giudici.

Per saperne di più su il problema incomincia ora leggi i quattro allegati

  • Acqua di R.Masci
  • Nucleare di R.Giovannini
  • Giustizia di P.Colonnello
  • Torino: intervista al vicesindaco T.Dealessandri ed all’Assessore G.Passoni

Allegato:
REFERENDUM 2011- Acqua il problema incomincia ora.doc
REFERENDUM 2011- Nucleare stop- energie alternative.doc
REFERENDUM 2011_Legittimo impedimento.doc
Vice Sindaco e Assessore al Bilancio_Torino.doc

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