BOOM DI DIMISSIONI – C.Luise – 25.000 neomamme abbandonano il lavoro –

Pochi posti al nido, troppi costi e nonni lavoratori: 25.000 neomamme costrette a lasciare il lavoro. La fotografia dell’ispettorato nazionale conferma tutti i dubbi sulla politica dei bonus bebè. Claudia Claudia Luise, su La Stampa, scrive. Dalla Lombardia alla Sicilia: nonostante differenze anche sostanziali nel mondo del lavoro e nella rete familiare, per le donne ritornare al lavoro dopo la nascita di un figlio sta diventando sempre più problematico in tutte le regioni d’Italia, anche in quelle dove solitamente l’occupazione femminile è maggiore rispetto alla media nazionale. Alla base restano i problemi da affrontare quando si prova a conciliare carriera e cura della famiglia nei primi anni di vita di un bambino tra costi alti per i nidi, stipendi bassi e nonni, spesso ancora in servizio, che non possono badare ai nipoti. In Italia le dimissioni volontarie per genitori con figli fino a 3 anni d’età sono state 37.738. Secondo i dati forniti dall’Ispettorato nazionale del lavoro le donne che si sono licenziate sono state 29.879. (…) per proseguire aprire l’allegato

 

Allegato:
boom_di_dimissioni_per_le_neomamme.doc

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