NOVANTANOVE PER CENTO – redazione – manifestazione 17/10/11
Nel Buongiorno di Massimo Gramellini di due giorni precedenti la manifestazione del 15 ottobre si legge «Noi siamo il 99 per cento», gridano gli Indignati in tutte le lingue del mondo. E 99 è già diventato il numero simbolico della protesta, l’emblema di una crisi che mortifica i tantissimi per privilegiare i pochissimi. Sarà che nell’Occidente delle culle vuote i giovani sono troppo rari per fare da soli, ma questa è la prima generazione che pretende di rappresentarci tutti, non solo gli studenti e gli operai come avveniva nel Sessantotto, ma anche quel ceto medio che all’epoca del benessere era il più conservatore del mondo, mentre oggi si ritrova trascinato sull’orlo della miseria dal crollo dello Stato Sociale.L’enfasi sul 99 lascia intendere che deve esserci un 1 che se la spassa alle spalle degli altri. Qui gli Indignati hanno idee un po’ diverse dagli adulti, cresciuti con l’idea che la politica contasse ancora qualcosa e perciò portati a incolparla di ogni disastro, erigendo la Casta degli onorevoli a capro espiatorio. Gli Indignati puntano più in alto: direttamente ai banchieri. Per loro è difficile credere che Scilipoti, ma persino Obama, possano raddrizzare un mondo reso storto dall’avidità della grande finanza, che ha ucciso il capitalismo dei produttori e, mentre impone col ditino alzato cure dimagranti ai cittadini e alle nazioni, continua ad assegnarsi prebende e «bonus» milionari. La morale è che basta 1 a rovinarne 99. Vale per tutti, ragazzi, anche per voi: attenti a quell’1 con la testa calda che si annida in qualsiasi corteo e può pregiudicare i messaggi giusti dei 99 con un gesto violento e dunque sempre sbagliato.
– il diritto delle forze dell’ordine a fare impiego delle armi, qualora ne ravvisassero la necessità operativa, estendendolo ai casi di ordine pubblico.
– estendeva il ricorso alla custodia preventiva, sostituendo il precedente art 238 del codice di procedura penale, anche in assenza di flagranza di reato, di fatto permettendo un fermo preventivo di 96 ore (48+48) ore entro le quali va emesso decreto di convalida da parte dell’autorità giudiziaria"
Allegato:
Manifestazione Roma_Diretta_ La Repubblica.doc
Cronache degli scontri a Roma_Diretta La Stampa.doc
Da festa a incubo_Il racconto del 15 ottobre_rassegna.doc
Hanno dai 17 ai 25 anni_Corriere.doc
Quel carabiniere in fuga e gli over 50_Corsera_17-10-11.doc
Lo strappo delle minoranze violente_Marco Rossi Doria.doc
Polizia responsabile, black blok aiutano il governo_Vendola.doc
Una nuova epoca_Parlato.doc
La violenza non è mai istruttiva_Telese e Calapà.doc
LA PIAZZA E I NEROVESTITI_Sofri.doc
Il 15 ottobre_F.Migliaccio.doc
Intervista a Bernocchi-Cobas.doc
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!