SI PUO’ DIRE QUEL “BUGIARDO” DI SALVINI? – le gravità del gesto e delle affermazioni – il caso –

Leggendo attentamente il testo (9articoli, v.allegato) della legge già approvata in Senato sulla legittima difesa, si può rispondere all'interrogativo se è stato anche “bugiardo” il ministro degli Interni, strumentalizzando le dolorose vicende del piccolo imprenditore in carcere, dopo la sentenza definitiva della Cassazione di questi giorni, per scontare una pena di 4 anni e 6 mesi per tentato omicidio, trasformandolo invece in un simbolo della nuova legittima difesa, annunciando di voler richiedere per lui la grazia al Presidente Mattarella.

Eppure il fatto, come descritto dai giudici, ben descrive quanto avvenuto nella drammatica sera dell'inizio d'ottobre del 2011. Un imprenditore e un suo dipendente reagiscono a una rapina (dopo molte altre già subite) di carburante da un escavatore di un cantiere, aprendo il fuoco.

I tre ladri scappano ma uno viene fermato, fatto mettere in ginocchio con le mani dietro la nuca, bastonato e poi centrato da un proiettile di un fucile, con la faccia premuta sui sassi del terreno.

Tant’è che gli stessi avvocati dell’imprenditore, negli atti di difesa, non hanno fatto cenno alle norme della “legittima difesa. E’ un caso dettato dalla rabbia per ripetuti furti che rientra nella casistica della giustizia sommaria “fai da te”, assai pericolosa seppure ben presente nella vulgata populista.

La gravità del gesto di Matteo Salvini non stà tanto nell’essersi recato a trovare quell’imprenditore in carcere ma sul significato che ha voluto dare a quel gesto associandolo alla nuova legge che attende il via libera definitivo dal Parlamento.

La ministra Bongiorno nell’intervista rilasciata (v.allegato) spiega che quanto fatto dall’imprenditore condannato non rientra in quanto prevede e consente la nuova legge, ma poi assolve il gesto di Salvini. Potenza unitaria delle campagne elettorali!!! ”.

Per saperne di più sulla legittima difesa, sulla nuova legge in Parlamento, sui fatti del 2011 e sulla visita all'imprenditore in carcere del ministro Salvini aprire gli allegati.

Allegato:
legittima_difesa_o_giustizia_sommaria_il_caso_peveri.doc
nuova_legittima_difesa_testo_senato.doc
bongiorno_e_legittima_difesa.doc
si_introduce_il_principio_dellabitazione_violata.doc
legittima_difesa_salvini_in_carcere_dal_condannato.doc
i_furti_e_quella_sera_maledetta_poletti.doc

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