SE LA PANDA VA A POMIGLIANO – Redazione – sindacato & economia 9/6/10

La trattativa tra Fiat e sindacati per raggiungere l’accordo sul rilancio dello stabilimento di Pomigliano D’Arco (Na) è alle battute finali e le distanze sono ancora molte. Un nuovo incontro è fissato per venerdì a Roma, nella sede di Confindustria, dopo il tavolo mattutino su Termini Imerese (Pa). Ieri, martedì 8 giugno, dopo un’intensa giornata di confronto a Torino, la Fiat ha presentato un documento, ritenuto conclusivo, ai sindacati. La Fim,Uilm e Fismic puntano a fare ancora qualche aggiustamento, ottenre delucidazini non secondarie; la Fiom pone riserve su parti che costituiscono deroghe al Contratto Nazionale ed alla Legislazione.

I quattro sindacati hanno chiesto di sospendere la discussione per confrontarsi con i delegati della fabbrica campana, merocoled’ e giovedì.

 

Per avere elementi di riflessione alleghiamo tre testi:

·        il documento presentato dalla Fiat in apertura dell’incontro del giorno 8 giugno;

·        l’intervista del seg. Nazionale Fiom Landini

·        l’articolo di Conquiste del Lavoro con dichiarazioni del Seg. Naz. Fim Bruno Vitali e del Seg. Della Fim di Napoli Giuseppe Terracino.

Allegato:
Porposte della FIAT.pdf
Landini_Fiat.doc
Pomigliano accordo alle battute finali.doc

1 commento
  1. noname
    noname dice:

    in ultima analisi io che non sono un cervellone capisco i rischi che ci sono in un attacco alle regole del prossimo contratto nazionale da trasferimento Pomigliano.La globalizzazione fa il suo corso a quanto pare però c’è il referendum tra i lavoratori che deciderà su cosa fare quindi mi accorgo che sempre meno conteranno le organizzazioni sindacali allmeno come peso politico nelle decisioni qualcuno rimarrà scottato presumo un saluto angeloni daniele luigi

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