PRECARI NELLA SCUOLA E NELLA VITA – redazione – scuola 13/9/10
In molte regioni italiane, il 13 settembre, sarà il primo giorno di scuola. Una scuola vessata e impoverita dalla riforma Gelmini, dai tagli che sono stati imposti da troppi anni aggravati pesantemente dalle decisioni dell’attuale governo. Numerose sono già state le proteste dei precari, persone che da anni hanno insegnato e lavorato nell’ambito scolastico, anche da oltre dieci anni, ed ora si trovano senza lavoro e precari nella vita. Clamorosa è stata la protesta di domenica con il blocco per ore dello Stretto di Messina. Manca anche in questo settore l’unità dei sindacati confederali.
Servere discutere della scuola non solo nelal scuola. Questa è la strada per dare più forza, pewr spingere all’unità d’azione i sindacati.
Alleghiamo due primi documenti (uno politico, l’altro sindacale) molto diversi come toni e contenuti.
1 – il volantino in distribuzione davanti alle scuole di Sinistra Ecologia Libertà (SEL) sulla crisi drammatica in cui sta precipitando la scuola pubblica in Italia.
2 – il dossier delal Cisl Confederale sui precari ( il 15% dei lavoratori occupati stabilmente nella scuola). Nel documento si sottolinea che fare affidamento su incrementi di organico in questa fase sia irrealistico; meglio definire percorsi per assorbire in più anni le attese di lavoro.
Allegato:
Dossier_Precari_CIsl.pdf
A5_beata_GSS.pdf
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