IL CASO UNGHERIA – Romano Prodi- globalmondo 23/1/12

Il caso Ungheria non riceve l’attenzione dovuta a causa delle vicende dell’euro e delle montagne russe dello spread, che calamitano i titoli dei media. Eppure è un’importante partita che si sta giocando nell’Europa e riguarda il suo destino. Una partita che si esprime nella crescente tensione tra le norme varate dal Governo ungherese e le istituzioni della Eu. Non si tratta  solamente d’interessi economici e prestiti ma delle fondamentali regole democratiche e di convivenza sulle quali si basa l’Unione europea. Gli stati totalitari sono sempre nati facendo leva ed esasperando il nazionalismo, l’identità nazionale, l’etnia e suoi dintorni. Il confine tra nazionalismo, nazismo e fascismo – a volte – diventa labile.

 Romano Prodi interviene con un articolo su Il Messaggero di domenica 22 gennaio che alleghiamo.  

Allegato:
Il caso Ungheria_Prodi_22-1-12.pdf

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *