Trasparenza dei sindacati?

Nei giorni scorsi l’associazione dei professori di diritto del lavoro Aidlass ha conferito il premio intitolato a Massimo D’Antona al libro di Chiara Cristofolini sulla democrazia e la trasparenza sindacale come miglior opera prima dell’anno (a questo link potete consultare l’indice e la premessa del libro). Su www.il9marzo.it è stato pubblicato il commento che segue. In allegato alcune pagine di questo libro, una ricerca utilissima per trarre idee e per coraggiose iniziative per cambiare le cose che non vanno nel sindacato, per un nuovo corso della democrazia sindacale partecipata dai soci.

I lettori di questo blog conoscono la giovane autrice perché abbiamo dato notizia della presentazione del suo libro, organizzata all’università di Bologna il 19 gennaio scorso dal dipartimento di sociologia e diritto dell’economia e dall’associazione Prendere parola (qui trovate il video dell’iniziativa). E chi ha letto il libro sa che alcuni materiali prodotti o diffusi da questo blog, in particolare quelli relativi al caso di Fausto Scandola, al commissariamento della Fai o ai problemi posti dalla partecipazione della Cisl alla sciagurata vicenda Aletheia con i conflitti di interesse che ne sono seguiti, sono stati usati da Chiara Cristofolini come alcune fra le numerosissime fonti di una ricerca comparata ampia, seria e rigorosa. Una ricerca che esprime conclusioni e avanza proposte di intervento legislativo che non necessariamente sono le nostre, ma che pone come centrali le questioni di cui ci occupiamo da anni: la democrazia sindacale, i diritti della persona dentro all’organizzazione, la responsabilità e la trasparenza nell’uso delle risorse. A dimostrazione, quanto meno, del fatto che chi cerca di screditare questo blog come qualcosa di poco serio (come se non bastasse, ad esempio, l’archiviazione delle querele di Giulio secondo contro di noi) ha torto quanto meno sul punto degli argomenti che trattiamo. Che sono seri e sono oggetto di importanti pubblicazioni.

Siamo quindi onorati di aver dato modo a chi si occupa sul piano della ricerca delle questioni di cui ci occupiamo sul piano politico dal 2015 di approfondire, in maniera scientifica e non strumentale a questa o quella posizione politico-sindacale, i termini di questioni vitali come queste.

In particolare, siccome si tratta della vicenda che è all’origine dell’esistenza del blog, ci piace sottolineare che se non fosse stato per un ricorso alla Cisl-probiviri probiviri, pur senza speranza per la natura poco imparziale dell’organo, e per quello al Tribunale di Roma, sfidando l’inerzia di una giurisprudenza neghittosa e sempre pronta a sollevare questioni formali non imprescindibili, di quella porcheria antidemocratica che fu il commissariamento di una federazione per ritorsione contro il libero voto del suo congresso non sarebbe rimasta traccia.

E invece di quella vicenda si parla ancora. E non solo perché ne parliamo noi ma perché se n’è occupata quella che, secondo la valutazione della comunità degli studiosi di diritto del lavoro. è la miglior opera prima dell’anno. https://www.il9marzo.it/?p=9469

Vedi articolo correlato sul nostro sito https://sindacalmente.org/content/certificazione-e-erga-omnes

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