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ERA DIGITALE 4.0 E ROBOTIZZAZIONE – sindacato, condizione di lavoro, formazione –

Vittorio Buscaglione e Adriano Serafino mettono in rete una riflessione su “sindacato, condizione di lavoro e industria 4.0”. Così inizia l’articolo. Quanto importante può essere il cambiamento della condizione di lavoro con l’avanzare della digitalizzazione e delle tecnologie di robotizzazione? Premessa- Il modo di lavorare nel secolo scorso si è modificato con un processo lineare, avvenuto con tappe successive, dall’introduzione delle macchine e dall’uso dell’energia elettrica, attraverso la scomposizione delle mansioni.

Non lineare è invece quanto le rivoluzioni industriali hanno indotto per l’occupazione. Le rivoluzioni industriali del fine ‘800 e del secolo scorso sono state caratterizzate dalle scoperte di nuove forme d’energia e di motori che hanno consentito di trasportare più peso e più velocemente manufatti, fino al lavoro parcellizzato in sequenza su linee meccanizzate, inventate da Taylor.

La “fatica assorbita” da quelle macchine ha modificato radicalmente le fabbriche e l’organizzazione del lavoro consentendo al contempo più produzione, più produttività, più operai impiegati. Un lungo periodo di storia industriale e manifatturiera nella quale a più investimenti coincideva la crescita occupazionale delle aziende e nel paese. Questo è stato reso possibile dalla continua espansione dei mercati e dalla convinzione che le risorse materiali disponibili non erano limitate, nella filosofia di uno sviluppo (crescita) continua.

Gli investimenti in macchinari con digitale 4.0 hanno ricadute opposte per l’occupazione (risparmiano lavoratori) di quanto avvenuto ad esempio con l’avvento del motore a scoppio e elettrico. Due fattori fondamentali rendono fatale questo: il mutamento radicale della realtà geopolitica e la saturazione dei mercati che la globalizzazione ha prodotto (non è prevedibile un aumento della produzione globale) e la consapevolezza che le risorse materiali sono limitate, tanto da investire per prenderle dallo spazio.

Questo ha indotto ad assumere misure di economia circolare (superare il metodo della obsolescenza programmata e riutilizzare totalmente i materiali dei prodotti) e a sviluppare energie rinnovabili e agire per correggere il cambiamento climatico. La previsione di ciò che questa fase produrrà anche come squilibri occupazionali, ha aperto e renderà indispensabile (…)  per continuare aprire l’allegato

Questo il sommario 

  • Premessa ……………………………………………………………………………….1
  • Le funzioni di progettazione e di gestione della produzione …. 2
  • Il Team leader e il delegato di gruppo omogeneo ………………… 2
  • La tecnologia digitale …………………………………………………………….. 3
  • I prodotti …………………………………………………………………………………. 3
  • L’onda digitale e i robot …………………………………………………………. 4
  • La ristrutturazione globale …………………………………………………….. 4
  • L’organizzazione e la condizione del lavoro …………………………… 5
  • Rinnovare il ruolo e la rappresentanza del sindacato …………….6
  • Le nuove condizioni di partecipazione …………………………………….7
  • Formazione, organizzazione del lavoro e sviluppo sostenibile .7

Più alcuni link per leggere interessanti riflessioni su era digitale e Intelligenza Artificiale

In allegato Laboratorio Cisl industria 4.0_Le tecnologie e il lavoro che cambia_2018

 

Allegato:
industria_4_0_sindacato_buscaglione-serafino.pdf
laboratorio_cisl-180406.pdf

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