DUE QUESITI AI PARTITI – A.Quadrio Curzio – Italia Eu imprese –

La lettura dei primi programmi elettorali e l'ascolto di interviste ai leader di partiti non favorisce per ora la comprensione del loro disegno sui nessi tra Italia ed Europa. Così esordisce Alberto Quadrio Curzio nel suo articolo “Italia-Europa, la centralità delle imprese”.  Tutti affermano che il rigore non basta ma poi di progetti concreti per l’occupazione ben poco. Buone intenzioni molte.

Si duole Curzio perché più che lanciare messaggi "forti e chiari" i proclami elettorali presentano messaggi "forti e confusi". Richiamo il ruolo insostituibile dell’industria per sorreggere quello manifatturiero ( facendo sponda all’appello di Giorgio Squinzi) ricordando che la disoccupazione italiana a novembre 2012 ha superato l'11% (con l'aumento di 1,8 punti percentuali in un anno) mentre quella giovanile (15-24 anni) ha superato il 37% con un aumento di quasi 5 punti percentuali. Pone due quesiti ai partiti in competizione elettorale: su infrastrutture e sui finanziamenti europei.

E motiva queste due quesiti per lui dirimenti. Per quanto riguarda le infrastrutture è noto che gli investimenti nelle stesse hanno effetti moltiplicativi diretti e forti, durante le fasi di realizzazione, sia sull'occupazione che su tutta l'economia reale. Poi, ad opere concluse, ci sono effetti …….ma a questo punto è meglio aprire il file allegato per non perdere il filo logico del ragionamento dell’illustre economista.

Articolo

  • Italia-Eu, la centralità delle imprese Alberto Quadrio Curzio  Il Sole 9-01-2013

Allegato:
italia-eu_centralita_imprese_quadrio_curzio.pdf

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *