ARRESTI ED INDAGINI NELLA SANITA’ – Davide Bono – magistratura & eventi 2/6/11

Proprio venerdì mattina, 27 maggio, 48 ore prima dei ballottaggi, rimbalzano le notizie dell’indagine aperta dalla Procura Torinese, nome in codice Dark Side, sulla sanità torinese e regionale con 4 diversi filoni che coinvolgono anche l’Assessore Ferrero, raggiunta da un avviso di garanzia con l’accusa di turbativa d’asta (articolo 353c.p.) e per turbata libertà del procedimento di scelta del vincitore di concorso (articolo 453bis). Cinque arrestati: il re delle cliniche private piemontesi, Pier Francesco Camerlengo; il vicino di villa a Castiglione Torinese e braccio destro della Ferrero, Piero Gambarino, consigliere di Scr (la società di committenza regionale che provvede a tutti gli acquisti per la sanità e per gli assessorati regionali); Vito Plastino, commissario generale della azienda sanitaria To5; Marco Mozzati, medico odontoiatra; il sindaco di Cavagnolo, Sampò. Agli arresti domiciliari invece Luciano Platter, presidente regionale di Federfarma; Marco Cossolo, segretario provinciale torinese di Federfarma e neo eletto sindaco di Carignano. Le stesse Fiamme Gialle eseguono controlli accurati negli uffici dell’assessorato alla Sanita’ della Regione Piemonte in corso Regina Margherita e parrebbe anche a casa sua. Ecco il report delle indagini..:

Leggi l’allegato con i quattro filoni dell’indagine

Allegato:
Arresti e indagini sanita_Bono.doc

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