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ANZIANI: I DIRITTI NEGATI – N.Bobbio e C.Maria Martini – popolazione quadruplicata in 100 anni –

La disoccupazione giovanile, in particolare in Italia, può avere una prima risposta se si affronta congiuntamente al problema degli anziani, autosufficienti e non. L’incremento della popolazione mondiale deve essere frenato e quindi gli anziani e i vecchi aumenteranno ancora. La popolazione mondiale era  circa 2,5 miliardi nel 1950, è ora oltre 6 miliardi con previsioni a 7 miliardi entro la metà del secolo. Dall'archivio Azimut, abbiamo recuperato due scritti di Norberto Bobbio e del cardinal Carlo Maria Martini.

Due relazioni svolte al Convegno sugli anziani non autosufficienti, a Milano, il 20 maggio 1988, nella Sala della Provincia. Analisi e considerazioni di grande attualità. Questo grande problema socio-economico è sempre più evidente e le strategie latitano, la politica sembra ignorare l'antropologia mondiale e la sociologia, anche nel sindacato c'è disattenzione pur disponendo di una base organizzabile unica in Europa.

Così titolava Azimut nel lontano 1988: Anziani: i diritti negati  con il seguente sottotitolo: “Trasformati in anziani dalla neutralizzazione burocratica del linguaggio, i vecchi hanno perso il loro ruolo. Malgrado le raccomandazioni dell’Onu e del Parlamento Europeo, nella sua inutile libertà l’anziano è isolato dalla nostra cultura e dalla nostra società…”. 

E’ ancora così, nonostante i grandi passi della Università della terza età e le tante iniziative culturali-turistiche che coinvolgono sempre più pensionati. Ma non bastano a risolvere i dilemmi posti da Norberto Bobbio e Carlo  Maria Martini cinquant’anni fa .

Allegati

  • Copertina di Azimut n.36-37 del 1988
  • Presentazione del convegno del 25-5-1988 Sala Provincia Milano
  • La relazione di Norberto Bobbio
  • L'intervento del cardinal Carlo Maria Martini

Allegato:
azimut_36-37_1988_copertina.pdf
anziani_i_diritti_negati_presentazione.pdf
lanziano_estraniato_bobbio.pdf
diritti_e_valori_umani_martini.pdf

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