ORTO BOTANICO – sciopero a rovescio – Palermo –

Anche a Palermo, all’Orto Botanico, lo sciopero a rovescio. Sono 23 giardinieri, licenziati dall’Università il 10 dicembre scorso. Il 12 e 13 gennaio presidio e cura delle piante, per richiamare l'attenzione delle istituzioni e della città. E’ un segno dei tempi: c’è da sperare che il sindacato – specie nella pubblica amministrazione e suoi dintorni – sappia rinnovare obiettivi e forme di pressione, di lotta che lo colleghino agli interessi diretti dei cittadini, di chi in primo luogo valuta il loro lavoro. Per saperne di più vedi allegato

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LO SCIOPERO A ROVESCIO – L.Cappelli – antiche e moderne forme di lotta –

Ma in cosa consiste, precisamente, lo sciopero a rovescio? Luigi Cappelli dell’Università Tor Vergata di Roma ricostruisce -su www.rassegna.it– una sintesi della storia di questo originale e straordinario strumento di pressione, troppo trascurato dal movimento sindacale quando si opera nei servizi pubblici e più ancora con aziende in crisi e per dare forza ai disoccupati. Prima di tutto bisogna chiarire che questa forma di lotta appartiene al repertorio del movimento dei lavoratori, rappresentando una delle invenzioni più originali della sua storia.

APERTI PER SCIOPERO – J.Fomaioni – Musei di Pistoia sciopero a rovescio –

Sciopero a rovescio, aperti per sciopero. Sciopero, tutti al lavoro: si può fare! Musei fruibili oltre gli orari a Pistoia: nella giornata del 28 novembre, i 5 musei di Pistoia, di cui 3 praticamente chiusi per mancanza di fondi nel resto dell’anno, sono rimasti aperti oltre gli orari stabiliti, organizzando nel corso

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