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AMARTYA SEN SU EURO E AUSTERITA’ – intervista 2013 – attualità –

L’intervista allegata è del maggio 2013, di grande attualità. Il premio Nobel indiano per l’economia Amartya Sen non ha dubbi: “Chi scrisse il Manifesto di Ventotene combatteva per l'unità dell'Europa, con alla base un'equità sociale condivisa, non una moneta unica». Per come è stata realizzata e gestita  “L’euro è stato un'idea orribile, che ha messo l'economia europea sulla strada sbagliata”. Accompagnato da un altro enorme sbaglio:l’austerità imposta ai Paesi più poveri e non ai più ricchi…

Sull’austerità aggiunge «Credo che derivi dall'esperienza della riunificazione tedesca. Allora l'austerità fu necessaria. Ma attenzione, fu un'austerità fatta pagare a chi stava meglio, alla Germania occidentale. Oggi, al contrario, la si applica ai Paesi messi peggio».

All’ ultima domanda dell’interessante intervista  Perché lei dà tanta importanza all'Istruzione? Amartya Sen così risponde «Per molte ragioni. Ne cito una. Le intense deprivazioni sociali in India, a cominciare dall'Istruzione, influiscono negativamente sulla crescita del Paese, che è prima di tutto fondata sulla qualità del lavoro. Il successo economico dei Paesi asiatici – a cominciare dal Giappone ma anche di Singapore, Hong Kong, Taiwan, Corea del Sud e ovviamente Cina – ha seguito una rotta focalizzata sull'istruzione, sulla qualità del lavoro. Dovreste tenerne conto, in Europa. Il 60% di giovani disoccupati in Grecia fa crollare la qualità del lavoro: crescere sarà più difficile».

Alleghiamo e consigliamo la lettura del testo integrale

Intervista a Amartya Sen di Danilo Taino 21 maggio 2013  Corriere della Sera

Allegato:
amartya_sen_intervista_2013.doc

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