DOVE ERAVAMO RIMASTI…

Mauro Zangola – Un’analisi del lavoro a Torino prima dell’emergenza COVID-19: nuove tendenze e problemi aperti.

Finalità dello studio – Di fronte al propagarsi degli effetti del Coronavirus sul tessuto socio-economico della nostra regione e della Città Metropolitana di Torino si guarda con crescente preoccupazione all’impatto che questa crisi sta avendo e potrà avere sull’occupazione soprattutto nei settori più coinvolti.

Per avere una dimensione più precisa e completa di quale potrà essere l’impatto è necessario tener conto di come si presentava il mercato del lavoro torinese prima dello scoppio dell’epidemia Covid-19: come si stava evolvendo, le novità, gli aspetti positivi e rassicuranti accanto ai problemi vecchi e nuovi che rischiano di esplodere con l’aggravarsi della crisi innestata dal Coronavirus.

Questo studio intende colmare questa lacuna conoscitiva fornendo un quadro aggiornato dell’evoluzione del mercato del lavoro nelle nostre aree, traendone spunto per una prima analisi dell’impatto che sta avendo e che potrà avere il Coronavirus sul lavoro nell’area torinese e nella nostra regione.

Contenuti dello studio – Lo studio prende in esame l’evoluzione a breve dell’occupazione e della disoccupazione nella Città Metropolitana di Torino e i progressi realizzati rispetto ai periodi pre-crisi e all’inizio della fase di ripresa.

Un’attenzione particolare è dedicata alla condizione delle donne e dei giovani, le componenti più fragili del mercato del lavoro, e ai cambiamenti che caratterizzano maggiormente e in negativo il modo di lavorare a cominciare dall’esplosione del lavoro “discontinuo”.

Sono previsti infine alcuni Focus dedicati all’analisi dell’evoluzione del lavoro nella Città di Torino e in Piemonte e alle posizioni ricoperte dai nostri territori nel ranking delle province e della regione italiane relativamente ad alcuni indicatori particolarmente sensibili quali i tassi di occupazione e disoccupazione riferiti, in particolare, ai giovani tra i 15 e i 29anni.

Le fonti da cui sono stati tratti i dati per le analisi sono le consuete Indagini Trimestrali sulla Forza Lavoro condotte dall’ISTAT e le serie relative alle procedure di assunzione per settore di attività economica e tipologia contrattuale fornite dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

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