QUAL E’ IL VERO VOLTO DEI NEMICI – T.Todorov – comprendere le ragioni dell’ostilità –

Qual è il vero volto dei nostri nemici. Questo è il titolo del saggio del filosofo Tzvetan Todorov. E’  tradotto su La Repubblica. Gli individui diventano «nemici» solo parzialmente e provvisoriamente. Se rinunciassimo a fare del nemico una sostanza a parte, potremmo vedere in esso semmai un attributo, uno stato puntuale e passeggero che si ritrova in tutti e in ognuno. Invece di eliminare i nemici, ci si darebbe come compito di impedire gli atti ostili. È la lezione che ci insegna il percorso di quel combattente esemplare che è stato Nelson Mandela: riuscì ad abbattere un nemico imponente, l’apartheid, senza versare una sola goccia di sangue, perché scoprì nei suoi potenziali nemici uno «sprazzo di umanità», perché comprese le ragioni della loro ostilità e riuscì in quel modo a trasformarli in amici.

Todorov ricorda le diversità – nella storia, nei diversi regimi e nei sistemi democratici – dell’utilizzo del concetto di “nemico”, sia in mdo collettivo sia individuale. E’ un testo che andrebbe diffuso e commentato in ogni sede dove si discute di politica, di cultura. Dove si fa opinione, come sui media. Certamente anche nelle scuole dove si dovrebbe, oltre alla parte nozionista, “insegnare ad imparare”. Un testo su cui riflettere anche nel giorno della Memoria del 27 gennaio.

Allegato

• Qual è il vero volto dei nostri nemici – T.Todorov  su La Repubblica del 25-1-2016

Allegato:
il_vero_volto_dei_nostri_nemici_todorov.doc