LE BATTAGLIE PER I DIRITTI NELLA TORINO DAI TANTI VOLTI – i 100 anni di Bruno Segre –
Bruno Segre, un ragazzo di 100 anni ancora innamorato della libertà. L’infanzia con i lampioni a gas, la tesi durante il fascismo, la Resistenza, il carcere, le lotte per il divorzio e l’obiezione di coscienza, memorie e battaglie. Intervista di Fiorella Fiori. Alla domanda Lei ha raggiunto la vetta dei cent’anni. Che cosa vede da lassù che ancora noi non scorgiamo? Cosi risponde: «Un paesaggio di straordinaria ignoranza, nel senso letterale del termine. E di totale indifferenza: le gente non pensa alla storia ma alla cronaca quotidiana. È l’eterna legge del tirare a campare. Aveva ragione Massimo D’Azeglio: bisogna fare ancora gli italiani. Bisogna fare degli italiani migliori». E alla successiva: La vecchiaia ti insegna qualcosa o toglie soltanto? «Senectus ipsa morbum est : la vecchiaia è per sé stessa una malattia, comunque una forma di umiliazione. Se devo essere sincero, questi cent’anni mi sembrano uno scherzo dell’anagrafe: come se riguardassero un’altra persona».(…) per proseguire aprire l’allegato.
Altri allegati
- Le mie battaglie per i diritti nella Torino dai mille volti_intervista di A.Sinigaglia_Stampa
- Un ragazzo di 100 anni ancora innamorato della libertà_Greppi_Stampa
Allegato:
di_fronte_agli_analfabeti_della_democrazia_segre_rep.doc
le_mie_battaglie_per_i_diritti_segre_sinigaglia_stampa.doc
a_100_anni_ancora_innamorato_della_liberta_greppi_stampa.doc
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