LA NUOVA LEGGE ELETTORALE E LA SCELTA DI RENZI – G.Bodrato, L.D’Ubaldo, HuffPost –
Il sito www.associazionepopolari.it, ha pubblicato due articoli (in allegato) che riguardano la stabilità del neo-governo e l’uscita di Matteo dal Pd. Guido Bodrato in Proporzionale o maggioritario? E per quale politica? espone la sua valutazione sulle diverse leggi elettorali varate in Italia nell’era repubblicana.Così conclude: per queste ragioni sono favorevole a una riforma che sia caratterizzata da una “proporzionale corretta” da una clausola di esclusione non superiore al 3%. Auspica un premio di maggioranza per chi supera il 45% dei voti, per diventare maggioranza di governo.
Lucio D'Ubaldo, in Renzi, il PD e i Popolari, così inizia. L’iniziativa di Renzi ha il valore di uno scisma, come la pubblica opinione ha imparato in questi giorni a classificare la scissione. Qualcuno sostiene che debba essere consensuale. Che cosa vuol dire? All’annuncio della fuoriuscita, le reazioni dalle parti del Nazareno trasudano insofferenza e livore. Comunque la si giri, questa vicenda sconvolge il piano di volo della dirigenza zingarettiana. Da oggi è più difficile parlare di un PD inclusivo, capace di mettere a valore la pluralità delle sue voci, resistente a ogni traversia interna e punto di riferimento pressoché esclusivo per l’elettorato antipopulista e antisovranista. (…) per continuare aprire allegati
http://www.associazionepopolari.it/APWP/2019/09/17/renzi-il-pd-e-i-popolari/
vedi anche articolo correlato
- Lascio il Pd annuncia Renzi su HuffPost 17-9-2019
Allegato:
proporzionale_o_maggioritario_per_quale_politica_bodrato.doc
renzi_il_pd_e_i_popolari_dubaldo.doc
lascio_il_pd_annuncia_renzi_huffpost.doc
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