L’ALGORITMO TI GUARDA – G.Riva – industria 4.0, l’utilizzo della tecnologia non è neutrale –
Nella fabbrica 4.0. Gloria Riva, Espresso n.40, in “Operaio, l’algoritmo ti guarda” ben descrive come la tecnologia controlli la produzione, l’orario, le scelte, i turni. Come possono rispondere i lavoratori? L’algoritmo non è certo neutrale. Così inizia. Una volta si fabbricavano cinque cabine al giorno. Adesso se ne fanno dieci», in un paio danni la produttività alla milanese Kone, leader nella realizzazione di ascensori, è raddoppiata. Evviva. Merito di Industry 4.0 e della nuova organizzazione flessibile del lavoro. Ma esattamente, cos'è cambiato? «Hanno inserito questi schermi, si chiamano Andon, controllano ogni fase dell'assemblaggio e indicano l'obiettivo da raggiungere. Abbiamo chiesto spiegazioni e l’azienda ci ha detto che non è un obbligo arrivare a quel numero. Ma quando Andon diventa rosso e sul monitor appare il ritardo, alle persone viene l’ansia e iniziano ad accelerare. Noi, come rappresentanti dei lavoratori, dicevamo che dieci cabine obiettivo erano troppe, che lavorando normalmente se ne fanno sette, ma con i lavoratori interinali che corrono e ne fanno undici…», racconta una tuta blu della Koni Dicevamo: Industry 4.0 e flessibilità. Ci som due punti di vista. Dal lato dell’azienda s chiama innovazione, profitto, tinte to mar ket. Dal lato del lavoratore si chiama ansia pressione, controllo, paura di essere sostituito da una macchina. (…) per proseguire aprire allegato, con articolo correlato “I diritti negati e ignorati di chi produce informazioni” di Piero De Chiara
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lalgoritmo_ti_guarda_riva_esp.pdf
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