FIAT REFERENDUM – Fim Nazionale – sindacato 7/1/2011
FIAT REFERENDUM. Il Segretario della Fim Nazionale Vitali consiglia prudenza sul referendum per l’accordo per il rilancio dello stabilimento delle carrozzerie di Mirafiori. Dichiara che il risultato ”non e’ scontato, augurando che che si ottenga il 50% piu’ uno dei voti a favore”. Nei giorni scorsi altri sostenitori del sì avevano ipotizzato una consultazione favorevole all’80%. Vitali ricorda che nel reparto Powertrain (ex meccaniche) di Mirafiori nel 2007 l’accordo unitario sui 17 turni fu bocciato dalla maggioranza dei lavoratori e la lavorazione venne trasferita all’estero. I lavoratori Fiat hanno anche detto no all’accordo sulla riforma del welfare nel 2007, ed ancora no ad una proposta sul lavoro straordinario nel sabato nel 2006. ”La posta in gioco – ha concluso Vitali – è altissima, spero prevalga il senso di responsabilità di tutti. Io penso che l’accordo sia positivo e spero che i lavoratori lo apprezzino”.
La Fim Nazionale ha diffuso un volantino per precisare alcuni dei punti più controversi dell’accordo di Mirafiori che alleghiamo.
- Comunicato volantino Fim Nazionale: vero o falso?
- Scheda dell’Accordo di Mirafiori a cura della Fim Nazionale
Allegato:
Mirafiori_vero_o_falso.pdf
Scheda_accordo_Mirafiori.pdf
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