FEROCI GUERRE PER PROCURA – F.Scaglione – Siria, Marcia della pace Perugia-Assisi –
La marcia della pace Perugia-Assisi è stato un successo di popolo, oltre 100 mila nonostante il tempo non clemente. Non ha avuto analogo riscontro mediatico. Forse perché è stata impostata – registrando la non adesione del Movimento nonviolento (vedi link)- più come atto di testimonianza, di auspicio della pace che sulla denuncia politica su chi alimenta le tante guerre per procura in Medio Oriente, proponendo interventi. Sulla Siria, epicentro di crudeltà e violenze in questi anni, L’Avvenire ha pubblicato, il 13 ottobre, l’editoriale “La feroce guerra per procura in Siria” di Fulvio Scaglione. Si legge”Chi piaga un popolo. Quella della Siria è esattamente e completamente una tragedia dell’indifferenza. Il problema politico esploso nel 2011 era reale ma non insuperabile, le contestazioni alla gestione del potere di Bashar al-Assad giustificate ma non irrisolvibili (..) Per una serie di ragioni politiche, economiche e geografiche, ha attirato attenzioni perverse che ad altri Paesi sono state risparmiate. Le speculazioni delle piccole potenze regionali (dalla Turchia all’Iran, all’Arabia Saudita) si sono incrociate con le strategie delle grandi potenze globali (Usa, Russia) che combattono quella «terza guerra mondiale a pezzetti» che proprio papa Francesco portò per primo all’attenzione di tutti. (…) Una sanguinosissima guerra per procura. Una tipica guerra contemporanea, in cui i contendenti più pericolosi sono quelli esterni, quelli che appunto hanno scelto di combattersi in casa d’altri e sulla pelle di altri, e in cui i civili sono le vere vittime, mentre i combattenti sono le «vittime collaterali».
Basta dare un’occhiata alle statistiche: nella prima guerra mondiale (1915-1918), le vittime civili sul totale furono circa il 16%; nell’invasione dell’Iraq (2003- 2008) sono state invece circa il il 90%. Ed è uno scenario che si ripete ovunque: i dati disponibili su quanto accade nello Yemen dipingono, infatti, un quadro anche peggiore. Nessuna crudeltà, nessun sacrificio in vite umane innocenti risulta però troppo grande per la partita del potere in cui sono impegnate così tante nazioni. (…) il testo completo in allegato
La marcia Perugia-Assisi è stato un richiamo: è tempo di reagire. Vedi allegato Famiglia Cristina
Per saperne di più sulla sua mancata adesione del Movimento nonviolento, attiva il link
http://www.sindacalmente.org/content/i-pacifisti-tripla-mandata-asofri-siria
Allegato:
chi_piaga_un_popolo_scaglione_avvenire_13-10-16.doc
il_tempo_di_reagire_marcia_perugia-assisi.pdf
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!