IL CASO LULA – inquisito, il giudice blocca la nomina a ministro – imputazioni –

Il caso Lula, il suo rinvio a giudizio, la nomina a ministro e il blocco da parte del giudice sono da pochi giorni un tutt'uno dello scandalo per tangenti della Petrobas. Ricordiamo che il presidente in carica Dilma Russeff è sotto la minaccia di impeacement (vedi allegato). Lula, il gran tessitore e mediatore, è stato invitato a far parte del governo. Per salvare la Russeeff e per "proteggersi" dall'iniziativa giudiziaria. Quali le imputazioni? Indizi precostituiti o fatti? Quella in corso sarà l'ultma battaglia del presidente metalmeccanico. Uno spettacolo “ingiustificabile, arbitrario, illegale e deprimente”. Sono questi gli aggettivi con cui la Cut ha definito l'interrogatorio a cui è stato sottoposto l'ex presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva. Una misura coercitiva decisa dalla magistratura nell'ambito di un'inchiesta per corruzione che vede coinvolti il colosso petrolifero statale Petrobas e il PT, il partito dei Lavoratori che Lula ha contribuito a fondare. In Brasile la corruzione è diffusa, come a casa nostra. Il Partito dei lavoratori è già stato chiamato in causa, con esponenti di spicco, in più occasioni.

La Cut ne è indenne? Soprattutto il presidente del “rinnovamento” è completamente estraneo dalla vicenda tangenti Petrobas? Il giudice federale Sergio Moro intende dimostrare che due immobili sarebbereo di proprietà di Lula e di sua moglie, un alloggio di lusso a Santos e una casa di campagna nello stato di San Pauolo, e che gli stessi sono stati costruiti o ristrutturati da un’impresa coinvolta nel giro di tangenti Petrobas.

Lula replica di non essere proprietario di quei due immobili. La reazione dei sindacati è stata immediata e forte in quanto sono convinti che l’iniziativa giudiziaria sia stata promossa per conto delle élite conservatrici del paese, con la finalità di “tagliare le gambe” ad un’eventuale nuova candidatura di Lula nelle elezioni previste per il 2018.

Manlio Masucci pubblica su Conquiste del Lavoro del 12 marzo l’intervista (allegata)  a Franco Patrignani, responsabile dell’Inas in Brasile (vedi allegato).

 Allegati

  • Un’indagine a senso unico. L’ultima battaglia del presidente metalmeccanico. Intervista a Franco Patrignani. Manlio Masucci Conquiste del Lavoro
  • Lula sarà presto ministro_ G.Bizzarri_FQ 16-3-16
  • Il giudice blocca la nomina di Lula a ministro _ La Repubblica 17-3-13

Allegato:
caso_lula_intervista_a_patrignani_di_masucci_cdl.doc
lula_presto_ministro_fq_16-3-16.pdf
il_giudice_blocca_la_nomina_di_lula_a_ministro_repubblica.doc

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