UNA POLITICA INDUSTRIALE – G. Squinzi – economia e infrastrutture
“Una politica industriale per un paese nuovo” cosi titola l’articolo di Giorgio Squinzi Presidente di Confindustria. Indica gli obiettivi prioritari:disoccupazione, debito pubblico, pressione fiscale. Ripropone il ruolo sociale dell’imprenditore e chiede che il paese lo riconosca. Si prepara al pressing in campagna elettorale per valutare«sia i programmi elettorali sia, soprattutto, l’operato del prossimo governo» e per tale fine sta definendo «un’agenda di idee concrete e di obiettivi». Pone due domande precise. La prima: « Come pensiamo di essere attrattivi per gli investimenti se i tempi di risposta della Pubblica Amministrazione sono biblici?». La seconda: «O se le infrastrutture sono arretrate rispetto al fabbisogno, anche perchè la loro realizzazione è molto lenta e costosa?».
Per questa volta non sono chiamati in è chiamata ne la presunta rigidità del fattore lavoro né l’articolo 18. E’ già un buon passo rispetto la gestione Marcegaglia. Si vedrà.
Allegato – Una politica industriale per un paese nuovo di Giorgio Squinzi su Il Sole de 8-1-2013
Allegato:
una_politica_industriale_squinzi.pdf
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