UNA GRAN BUONA NOTIZIA – Cassazione – licenziamento e reintegro art.18 –
Una buona notizia per i lavoratori, per il sindacato. La Corte di Cassazione è tornata, con le sentenze 20540 e 20545 del 13 ottobre 2015, ad occuparsi di licenziamento disciplinare in regime di legge Fornero e Jobs Act. La Corte ha precisato cosa debba intendersi per “fatto materiale” ai sensi dell'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori. Lo stesso mantiene rilevanza anche rispetto al nuovo regime delle cosiddette “tutele crescenti” introdotte dal Jobs Act, dove la reintegra è ammessa solo in relazione alla insussistenza «del fatto materiale contestato» al lavoratore.
La recente sentenza ha ribadito come, ogni qualvolta il fatto contestato presupponga anche un elemento non materiale (come l'elemento psicologico o la gravità del danno), allora tale elemento diventa anch'esso parte integrante del “fatto materiale”, come tale soggetto ad accertamento. Ovvero è “fatto materiale” sussistente, ai fini del licenziamento, quello che abbia anche una rilevanza giuridica e un carattere illecito.
Nel 2014, sempre la Cassazione, con la sentenza 23669/2014, aveva dato un’interpretazione più restrittiva, riducendo il concetto di fatto contestato a “fatto strettamente materiale”. (…). Per proseguire la lettura aprire l’allegato
Allegato
- Licenziamento solo per fatto rilevante – M.Biolchini e S.Farinelli su Il Sole 27-10-2015
Allegato:
licenziamento_solo_se_il_fatto_e_rilevante_cassazione_il_sole.doc
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