UNA CASTA DI SINGLE NELLE REGIONI – redazione – politica & costi 16/2/11
Inchiesta di Giuseppe Salvaggiulo su La Stampa del 10 febbraio. Passata la tempesta d’indignazione contro la «Casta», nei Consigli regionali eletti appena dieci mesi fa sono rispuntati come funghi sessanta «monogruppi». Creature tipicamente italiche con un solo componente, naturalmente autoproclamatosi «capogruppo di se stesso», che tra stipendio maggiorato, benefit, staff e rimborsi costano al contribuenete centomila euro l’anno. Totale dei sessanta monogruppi per tutta la legislatura: 30 milioni di euro. Sorprendenti le dichiarazioni di Mercedes Bresso, ex presidente della Regione Piemonte, sul perché ha deciso di costituire un monogruppo:«Non mi nascondo, si trattava di tutelare una serie di persone che avevano lavorato con me nei cinque anni precedenti, e che ho portato con me in Consiglio regionale. Era quello il mio problema, ho utilizzato un meccanismo che la legge consente». Aggiunge: «Se non sei capogruppo non sai veramente ciò che accade in Consiglio». Conclude, sostenendo che si tratta di soldi pubblici spesi beni. Siamo di tutt’altro avviso, le dichiarazioni di Mercedes Bresso fanno meglio capire uno dei tanti motivi perché il Centro-Sinistra abbia a sorpresa perso le elezioni regionali dello scorso anno.
Allegati
- Inchiesta sui costi della politica_G.Salvaggiulo su La Stampa del 10 febbraio
- Intervista a Mercedes Bresso su La Stampa del 10 febbraio
Allegato:
Inchiesta sui costi della politica_La Stampa del 10-2-11.doc
Intervista a Mercedes Bresso_10-2-11.doc
Sono senza parole. Dico solo che è una vergogna. graziano sampò