PRODUTTIVITA’ : COMPARARE I DOCUMENTI – A.Serafino – sindacato e dibattito

L’accordo “Linee programmatiche per la crescita della produttività e della competitività in Italia” è stato definito con gli incontri del 15-16 novembre. La Cisl ha firmato immediatamente senza  convocare un Esecutivo o Consiglio Nazionale per un’attenta valutazione. Premeva il Sì subito per poterlo affermare alla convention di Italia Futura (Montezemolo) del giorno dopo. Raffaele Bonanni ha rimodellato l’organizzazione che ora gli concede una delega amplissima, ha volte dichiara di firmare ancora prima che siano stati negoziati e definiti i testi. L’esempio della Cisl è stato seguito dalla Ugl, non dalla Uil che si riunisce oggi ( lunedì 19 nov) per una valutazione prima di dare il suo assenso. La Cgil aveva già riunito il Direttivo Nazionale giovedì 15 ed ora sta approfondendo la valutazione dei testi dopo aver già espresso riserve con una lettera ufficiale del Segretario Susanna Camusso.

Valutare i testi con attenzione è molto importante: si era iniziato con quello del 17 ottobre sul quale si era trovato il consenso di Confindustria e delle Confederazioni Sindacali sul quale avevano espresso consistenti riserve con richiesta di modifica associazioni imprenditoriale (Pmi, rete, Abi, ed altre). La Confindustria con queste associazioni ha allora prodotto un nuovo documento ( 8 nov) che ha inviato alle Confederazioni: in questo documento sono contenute richieste pesantissime a danno dei lavoratori sia sull’orario, sia sul salario. Le Confederazioni Sindacali hanno controbattuto chiedendo nuove modifiche che sono in gran parte state recepite pervenendo alla stesura del documento del 16 novembre “Linee programmatiche per la crescita della produttività e della competitività in Italia”.

Abbiamo seguito sui media le prime dichiarazioni e accese polemiche. Per contribuire al dibattito ed evitare un inizio simile a quanto accaduto per l’accordo sulle rappresentanze del 28 giugno 2011 mettiamo in rete quanto segue:

  1. una prima tabella che consente la lettura comprata tra il testo del 17 ottobre ( sul quale si era registrato il consenso tra Confindustria, Cgil, Cisl e Uil) e quello definitivo del 16 novembre. Per consentire ad ognuno di possedere con cognizione di causa il merito su cui si dibatte.
  2. seconda tabella che consente la lettura comparata tra il documento dell’imprese ( Confindustria ed altre associazioni dell’ 8 nov ) ed il testo definitivo del 16 novembre. Emergono diversità, consistenti  in particolare sul punto 8, l’ultima pagina, che detta i criteri per stipulare gli accordi di produttività con aliquota fiscale di vantaggio.

Consigliamo un’attenta lettura di queste due tabelle e ricordiamo che la partita non è conclusa e c’è ancora la difficile parte che riguarda il Governo ed il Parlamento.

La Commissione Bilancio mentre si era alle battute finali della stesura del documento sulla produttività ha inopinatamente deciso un taglio di 250 milioni agli stanziamenti previsti per il 2013 che scendono così da 1,2 miliardi a 950 milioni. Il Governo, per rendere esigibili i fondi per la produttività per il 2013, deve emanare un Dpcm, un decreto, entro il 15 Dicembre prossimo, definendo i criteri che identificano i contratti di produttività meritevoli della tassasione agevolata al 10%. Il Governo può scegliere due strade: recepire l’accordo del 16 novembre oppure assumere quei criteri integrandoli con qualche breve e micidiali frasi tratte, ad esempio, dalle recenti dichiarazioni dei ministri Fornero e Passera, simili ad alcuni degli otto punti sulla produttività del documento 8 ottobre di Confindustria ed associazioni padronali.

Sono evidenti i rischi incombenti, oltre a certe indeterminatezze ed ambiguità del testo definito il 16 novembre, e proprio per questo, per frenare l’autonomia del Governo, che indubbiamente possiede, è molto importante che regga l’unità – più o meno sofferta che sia – delle Confederazioni Sindacali.

Per saperne di più apri gli allegati

 

 

 

Allegato:
produttivita_testo_definitivo_stampa.pdf
comparazione_dei_testi_17_ott_e_16_nov.doc
comparazione_testi_8_nov_e_16_nov.doc
i_punti_chiave_del_doc_16-11-12.pdf

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