MIRAFIORI, ASSEMBLEE E IL NODO DEL CCNL – redazione – sindacato & contrattazione 9-12-10

Fatti complessi e complicati per definire il piano industriale della Mirafiori ed il rapporto con il Coontratto Nzionale Metalmeccanici. I media parlano di Mirafiori ma finora si è discusso solo di una parte di esso: la Carrozzeria. Alla Mirafiori i sindacati dispongono ancora di tre ore retribuite per assemblee ma si è rischiato il loro non utilizzo. La settimana in corso è l’ultima in cui i lavoratori sono in fabbrica, poi riprende la Cig fino a gennaio. Una petizione firmata da 1800 lavoratori ( sui circa 5000) delle Carrozzerie ha contribuito a sbloccare l’iter procedurale per consentire ai lavoratori di essere finalmente informati su quanto è avvenuto al tavolo del negoziato, all’Unione Industriale di Torino, che si è interrotto Venerdì 3 dicembre per volontà della Fiat. La lettera del Segretario Nazionale della Fiom Landini ha ricevuto risposta positiva dai Segretari Nazionali della Fim Farina e della Uilm Palombella. Questi due atti sono stati probabilmente i più efficaci, più degli scioperi della sola Fiom, per sbloccare l’utilizzo delle ore retribuite per assemblee, che saranno però divise ( giovedì 10 la Fiom; venerdì 11 la Fim e la Uilm). Il Fismic ha dichiarato che non erano prioritarie le assemblee in assenza di un’ipotesi definitiva di accordo.

La strategia della Fiat è ben complicata oscillando tra il brusco comportamento con l’abbandono del tavolo di trattativa di Venerdì 3 e le dichiarazioni da oltre oceano di Sergio Marchionne che afferma «Entrare o uscire da Confindustria è un dettaglio, non importa: quello che importa è garantire a Fiat la governabilità dell’impianto di Mirafiori». Venerdì 11 la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia e Sergio Marchionne dovrebbero incontrarsi negli Usa.

 

Alleghiamo CINQUE articoli che offrono spunti interessanti per una riflessione sul comportamento della Fiat. Nel prossimo aggiornamento selezioneremo alcuni articoli e documenti per comprendere i nodi per ora insoluti che determinano la divisione dei sindacati, anche all’interno di chi è disponibile per lo sganciamento dal Congratto Nazionale dei metalmeccanici.

 

  • Il Lingotto a stelle e strisce di F.Rampini su La Repubblica del 6-12-10
  • Il Contratto nel mirino di Luciano Gallino su La Repubblica del 4-12-10
  • Il destino di Mirafiori nelle mani dei lavoratori di Tom Dealessandri La Stampa del 6-12-10
  • Marchionne: per Mirafiori diversi piani B su Il Sole 24 Ore del 6-12-10

  • Le interviste ai segretari torinesi Claudio Chiarle (Fim) e Fabrizio Bellono (Fiom) su "La Repubblica" del 9-12-10

     

 

 

 

 

 

 

 

Allegato:
Il Lingotto a stelle e strisce_Rampini.doc
Il contratto nel mirino_Gallino.doc
Il destino di Mirafiori_Dealessandri.doc
Marchionne per Mirafiori diversi piani B_6-12-10.doc
Interviste a Bellomo(Fiom) e Chiarle (Fim).doc

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