INDESIT UN POSITIVO ACCORDO UNITARIO – redazione – sindacato 15/12/10
Indesit, un buon accordo. L’intesa è unitaria dopo una lunga e difficile vertenza. Le asseblee sostengono l’intesa e da mercoledì 15 inizierà il referendum. L’accordo è stato raggiunto, a Roma, tra il Governo, sindacati e Gruppo Merloni. Punto centrale la reindustrializzazione e la ricollocazione dei 510 operai oggi occupati nei siti produttivi Indesit di Brembate Sopra e Refrontolo (Treviso), che saranno chiusi, nell’ambito della riorganizzazione prevista dal piano industriale per il triennio 2010-2012, entro l’aprile del prossimo anno, con trasferimento della produzione a Caserta e Fabriano. Analisi economici sottolineano che il Gruppo Merloni potrà così migliorare il network produttivo italiano, dove intende focalizzare la produzione di prodotti ad alto contenuto tecnologico. L’accordo prevede 120 milioni di investimenti in Italia.
Il referendum del 15 dicembre ha certificato un alto consenso per il nuovo piano industriale: oltre l’88% dei lavoratori si è dichiarato favorevole all’ipotesi di accordo definita dopo sei mesi di confronto, dove non sono mancati colpi di scena e brusche rotture.
- Articolo di Conquiste del Lavoro con dichiarazioni di Anna Trovò, seg.naz.Fim
- Scheda dell’accordo unitario dell’Indesit
Allegato:
Articolo Conquiste del Lavoro 10-12-10.doc
Indesit-scheda dell’accordo.doc
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