ECO DOVE SI METTONO LE MANI – redazione – stato sociale 18/10/10
La Regione Piemonte, con gran zelo ha deciso di tagliare, nel 2010, 130 milioni di euro per la sanità e 35 milioni nell’assistenza sociale di 35 milioni di euro. I destinatari dei tagli sono tutte le ASL, il comune di Torino ed i Consorzi socio-assistenziali della Provincia, che saranno costretti a ridurre i servizi ai cittadini. Le conseguenze sono gravissime! I pensionati hanno assunto un’iniziativa unitaria ( finalmente un buon segnale!) per contrastare quel provvedimento che colpisce il diritto dei cittadini alla cura e all’assistenza. I più tartassati sono le persone disabili, gli anziani non autosufficienti e le persone in difficoltà come i lavoratori licenziati o in cassa integrazione che stanno subendo gli effetti della crisi.
In allegato il volantino dei pensionati Cgil-Cisl-Uil di Torino
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