COM’E’ CAMBIATO IL LAVORO – F.Barbieri e A.Magnani – nel decennio della crisi –
Francesco Barbieri e Alberto Magnani in “Come è cambiato il lavoro dopo la grande crisi e che cosa fare per trovarlo ora” su Il Sole, ricostruiscono dati di quanto avvenuto in dieci anni. Così inizia “Erano 23 milioni nel 2008, sono 23 milioni nel 2018. Se ci si dovesse limitare alla lettura del numero complessivo degli occupati verrebbe da dire che il mercato del lavoro in Italia è rimasto immobile”. In questi dati sono considerati occupati anche coloro che hanno dichiato di lavorare più di 1 ora nella settimana precedente al sondaggio.
In questi dieci anni “alcune professioni sono sparite, altre si sono invece fatte avanti in un mercato sempre più avaro di opportunità soprattutto per i giovani (la disoccupazione degli under 25 è schizzata dal 21% al 35%, quella dei 25-30enni dall'11% al 21,4%), è cambiata la richiesta dei settori e anche il mix dei contratti”. L’articolo prosegue con i seguenti capitoli e tabelle.
- Meno manifattura, più colf e badanti
- I lavori che stanno scomparendo
- I lavori più richiesti. E quelli introvabili
- Le 5 professioni più difficili da reperire in Italia nel 2009 e nel 2017
- Dal data scientist all'esperto di blockchain, le figure emergenti
- Come cambiano i contratti
- La disoccupazione in Italia nel 2008 e nel 2017
- La frontiera della gig economy
- Cosa servirà in futuro, la ricetta dell'Ocse
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Allegato:
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