ARGENTINA NUOVO DEFAULT? – 12 anni dopo – modelli e commenti –

He leído el artículo “Argentina ultimo tango” de La Repubblica, es muy catastrofista y presenta un devenir casi inevitable con la mano invisible o con un gobierno inepto. No es así. Inizia così la risposta di una compagna di Buenos Aires, Beatriz Cappelleti, da una vita nella izquierda argentina, seguace di Evita Peron in gioventù ed ora di Cristina Kirchner. Avevamo spedito a Buenos Aires l’articolo citato dieci giorni orsono.

Il modello argentino è stato più volte chiamato in causa, come esempio da seguire, da settori della sinistra italiana. Oppure da non imitare nel modo più assoluto dai fautori dell’austerità europea, dalla troika europea. L’ Argentina è ben presente, seppure con modalità carsiche, nel dibattito italiano. «Faremo la fine dell’Argentina» o «Bisogna fare come l’Argentina » sono diventati  due aforismi, ricorrenti e perfino abusati, nella discussione sulla crisi economica in corso.

Sulla crisi argentina che sopiva da tempo e si è acutizzata in pochi mesi alleghiamo i seguenti articoli.

  • Argentina l'ultimo tango  che spaventa il mondo di Omero Ciai La Repubblica 1-2-14
  • Un commento da Buenos Aires a "Argentina ultima tango" di Beatriz Cappelleti
  • Il modello argentino applica la ricetta keynesiana di Roberto Lampa*, Alejandro Fiorito**  scritto nell’agosto 2013 e pubblicato da Il Manifesto.   *Universidad de Buenos Aires      **Universidad Nacional de Lujan
  • Argentina 12 anni dopo il default   tratto da web

Vedi anche l'articolo "La commedia dei mercati fragili" di Marcello De Cecco, clic sul  link

 http://www.sindacalmente.org/content/la-commedia-dei-mercati-fragili-mde-cecco-globalmondo-finanza

 

Allegato:
argentina_ultimo_tango_ciai_repubblica.doc
il_modello_argentina_e_la_ricetta_keynesiana_universita_buenos_aires.doc
argentina_12_anni_dopo_il_default_dal_web.doc
un_commento_da_buenos_aires.doc

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