ANCHE I SINDACATI RISCHIANO – P.Carniti – emergenza sociale –
Pierre Carniti ha rilasciato un'intrevista su L'Unità del 6 aprile. Prende spunto dalla tragedia di Civitanova Marche, sottolinea le cose assurde che sono state inserite per i nostri bilanci pubblici e gli aspetti più incomprensibili della riforma Fornero per le pensioni. Ripropone il pensionamento volontario cosa logica per un sistema contributivo. Infine si sofferma sui rischi che corrono i sindacati, a maggior ragione se proseguono sulla strada di difendere le proprie identità anzichè costruire unità sui problemi più acuti per i lavoratori, i pensionati, i giovani e disoccupati.
Allegato
Come sempre, anche con qualche differenza di opinione, Carniti si dimostra una persona e un sindacalista aperto e realista, fori da logiche di appartenenza lontane dai reali bisogni di operai e lavoratori.
Sul fatto di Civitanova Marche, su tutti gli esodati e tutti i pensionati in difficoltà
Siamo tutti colpevoli, colpevoli di non aver obbligato e non aver fatto di tutto per impedire queste riforme, le riforme delle pensioni anche passate, siamo colpevoli di indifferenza, di individualismo, di egoismo e tutto per difendere il proprio orticello.
Sono complici chi a suo tempo definì necessarie queste riforme tutti, nessuno escluso, dai governi di destra, centro destra, centro sinistra e sinistra istituzionale, tutte le segreterie dei sindacati e dagli operai indifferenti.
Ed anche sè abbiamo sempre spinto per iniziative sia unitarie che autonome, contro queste riforme e contro il governo,
Ci sentiamo responsabili di non essere stati capaci di coinvolgere la maggioranza di operai e delegati.