“LADRO DI ERRE” DI RODARI E L’INTERVISTA DI CANTONE – cemento armato – scarsi controlli –
Sul blog di Carlo è stata pubblicata la poesia "Ladro di erre" di Gianni Rodari che in rima racconta la erre rubata al cemento armato. Una strofa recita “ Il cemento senza erre/ (oppure con l’erre moscia)/ fa il pilone deboluccio/e l’arcata troppo floscia. (v.allegato). Raffaele Cantone, presidente Anac, intervistato da Giuseppe Salvaggiulo per La Stampa (v.allegato), risponde a numerose domande. Inizia così «Oggi si parla di autostrade, ma vale anche per altri settori cruciali: il privato concessionario fa quello che vuole, si comporta come fosse il proprietario e nessuno lo controlla»; «La manutenzione fa notizia solo dopo le tragedie. Passata l’emozione, si preferiscono i tagli di nastri».
Allegato:
ladro_di_erre_poesie_rodari.doc
sconcertante_la_fuga_dalle_responsabilita_cantone_intervista.doc
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!