DI PASSO ..IN PASSO..- legge di bilancio – chi ha avuto – 50 schede – 1.181 commi, un solo art.-
Le 50 mini schede del Sole 24 Ore (v.allegato) aiutano a comprendere qualcosa in più sulla Legge di Bilancio 2018, criticata anche per il testo illeggibile nel solco dei “decreti omnibus”, con ben 1181 commi raggruppati sotto un solo articolo- Più allegati e vari per un totale di 483 pagine (v.allegato). Un metodo voluto e pensato per imbrogliare cittadini e deputati. La conoscenza e la partecipazione dei cittadini è qualcosa di profondamente diverso dal restringerlo alla sola modalità di esprimere un voto elettorale. Le Confederazioni Sindacali non hanno mai sollevato con forza tale problema che deforma la vita parlamentare, dove le stesse si recano per audizioni.
Un metodo che fa comodo a molti – da salvaguardare – come pure il Regolamento della Camera dei Deputati , e alla fine lascia soddisfatti chi confida nella tarantella di Peppino Fiorelli, del 1944, con la seconda parte del ritornello che recita “..Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto…chi ha dato, ha dato, ha dato…scurdámmoce 'o ppassato,simmo 'e Napule paisá!… Ma allora voleva essere un canto della speranza, dopo la devastazione della seconda guerra mondiale. (vedi link) https://www.antiwarsongs.org/canzone.php?id=5437&lang=it
La Cisl è stata la Confederazione più soddisfatta per questa Legge di Bilancio per le sue ricadute sulle pensioni e sui contratti della Pubblica amministrazione. Vedi il nostro commento al link:
Il giudizio della Cisl è un atto di sfrenato ottimismo per accreditare la usa immagine di sindacato responsabile in quanto collaborativo con il Governo. La piattaforma unitaria per la fase 2 sulla Previdenza (la fase 1 si era conclusa con l’accordo sindacati unitari e governo del settembre 2016) è stata cambiata in corsa con il rinvio alla prossima legislatura per le pensioni dei giovani, delle donne. Di passo..in passo (nuovo slogan di Annamaria Furlan…copiato un po’ da papa Francesco) la Cis, dice, di aver conseguito un buon risultato sulla previdenza …conquistando un’Ape Social, già presentata come successo nel 2016, con estensione ad altre categorie. Ma è tutto qui il "successo" mentre per l'insieme della piattaforma Previdenza 2 irisultato è ampiamente deficitario.. Sul lavoro meglio servirebbero piani nazionali e regionali per l’assunzione di molte centinaia di migliaia di apprendisti, anziché decontribuzioni delle quali abbiamo fatto recente esperienza.
E poi c'è un altro punto di riflessione: in Italia si annunciano riforme senza stanziare le risorse necessarie per realizzarle. L'ultimo caso è la lotta alla povertà e il reddito d'inserimento (Rei), che parte al rallentatore, ma va forte al Sud. I primi dati relativi alla misura permanente di contrasto alla povertà diffusi dall’Inps indicano che nel primo mese di attivazione le domande presentate sono state circa 75mila a fronte di una platea coperta da provvedimento governativo stimata in 490mila famiglie. Annunciare riforme importanti e poi dare un segnale poco più che simbolico è il modo collaudato, in Italia, per far fallire una riforma. Questi sono fatti.
Per saperne di più aprire gli allegati
Allegato:
le_50_mosse_del_2018_il_sole_31-12-17.doc
testo_definitivo_legge_di_bilancio_2018.pdf
un_finale_tra_mance_e_benefici_il_sole_27-12-17.doc
legge_di_bilancio_2018_sintesi_guida_fisco.doc
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