INVIATO L’APPELLO: ESPULSIONE NULLA! – caso Scandola – strutture “in campana”?
MA TU HAI LETTO I TESTI UFFICIALI? In pochi giorni, in periodo feriale, abbiamo raggiunto e superato l’obiettivo delle 100 adesioni di iscritti Cisl che ci eravamo posti per inviare l’appello alla Segreteria Cisl Confederale e ai Probiviri Confederali sottolineando la nullità (art.14 Statuto) dell’espulsione di Fausto Scandola, che con determinazione e coraggio ha denunciato situazioni (stipendi di taluni dirigenti Cisl) insostenibili dal punto di vista del’etica sindacale e del comune sentire degli iscritti.
Sono ben 130 (vedi in allegato chi sono) ma non siamo soddisfatti! Troppe ombre emergono esaminando la composizione di questo elenco. In gran parte sono semplici iscritti alla Federazione Pensionati. Non registriamo l’adesione di alcun segretario di categoria o responsabili territoriali o di zona a pieno tempo. E' doveroso porre alcune domande.
Sono tutti d’accordo con l’operato della Segreteria Confederale e dei Probiviri Confederali? E’ la denuncia di Scandola a mettere in cattiva luce la Cisl o sono quegl' incredibili “730” resi pubblici?
Nessuno della Segreteria Confederale n'era a conoscenza? Perché allora espellerlo e non ringraziarlo? Perché presentarlo come un collaborare di una “cordata di amici di Bonanni” che – per rivalsa – vorrebbe contrastare l’azione di Annamaria Furlan?
MA TU HAI GIA' LETTO I TESTI DEI PROBI VIRI VENETI E CONFEDERALI?
Così non va! E’ surreale che migliaia e migliaia di dirigenti cislini dimentichino che i principali protagonisti della gestione confederale Furlan erano già presenti nella precedente gestione Bonanni. Ora, ci si trincera sul nuovo Regolamento, non ancora in vigore, che dovrebbe mettere tutto in chiaro, e si affermano come già acquisite nel Regolamento cose che non lo sono per nulla (es. l’obbligo per tutti i dirigenti, a ogni livello, di mettere on line il 730). Si vuole “tranquillizzare” il popolo della Cisl evitando di discutere e di pronunciarsi sul sopruso (violazione dello Statuto) perpetrato verso Fausto Scandola, ed è grave che nessun sito delle reti CIsl (categorie e e territori) non abbia, finora, messo in rete i documenti ufficiali del caso Scandola, per consentire ad ognuno di farsi una propria valutazione e confrontarla.
MA TU HAI LETTO LA LETTERA DI FAUSTO SCANDOLA E I RICORSI DELLA CISL CONFEDERALE?
Per essere chiari ci riferiamo: alla lettera inviata da Scandola al S.G. Furlan e poi alla e-mail con allegati inviata all’Esecutivo Cisl; alla denuncia della segreteria Confederale ai probiviri del Veneto e conseguente lodo; al ricorso della Segreteria Confederale avverso al lodo veneto del richiamo scritto; infine all’ordinanza di espulsione di Scandola per opera dei Probiviri Confederali.
NESSUN SITO CISL LI HA MESSI IN RETE! WWW.SINDACALMENTE.ORG SI'
A tutt’oggi, se non abbiamo commesso sviste, questi documenti sono stati messi in rete solamente da www.sindacalmente.org vedi il link http://www.sindacalmente.org/content/prima-lonorabilita-della-cisl-scandalosa-sommatoria-di-compensi-pensione-la-denuncia-di-faus
In allegato trovate:
- lettera inviata alla Segreteria Confederale e ai Probiviri nazionali e del Veneto , in data 25 agosto, con l’appello per la nullità dell’espulsione di Fausto Scandola;
- l’elenco delle 130 adesioni pervenute al 26 agosto
- breve descrizione su chi sono e da dove provengono le 125 adesioni
- Cambiare la Cisl: i perchè della mia denucia_Scandola_24-8-15
Allegato:
il_testo_sottoscritto_da_130_iscritti.doc
lettera_a_segreteria_confederale_e_probiviri.doc
radiografia_delle_130_adesioni.doc
promotori_e_adesioni_27-8-15.doc
i_perche_della_mia_denuncia_scandola_24-8-15.pdf
Mi auguro che l’appello che ho sottoscritto possa dare una svolta positiva a questa vicenda,ma bisogna purtroppo riconoscere che all’interno dell’organizzazione,organismi, struttura,categorie, ecc. Per molteplici ragioni,interessi personali,opportunismo, servilismo,si preferisce convivere con un sistema che genera i misfatti che sono stati denunciati da F.Scandola. Forse solo una reazione corale e numerosa di tanti iscritti che pagano la tessera e contribuiscono alla vita di questo sindacato,darebbe quella scossa morale ed etica utile a ridare nuova credibilità alla Cisl e ai suoi dirigenti.
p.s.Un doveroso ringraziamento ai promotori di questo appello e della puntuale informazione che attraverso questo blog riescono a trasmettere. Giulio Cometto
se la espulsione non verrà revocata
mi sentirò espulso assieme a Scandola
Armando Michelizza
Tesserato, tessera Cisl n° 864116, Pensionato, vorrei esprimere tutta la mia solidarietà a Fausto Scandola per la sua iniziativa di indirizzata alla trasparenza della nostra Confederazione Cisl, invitando i dirigenti della Confederazione di rintegrarlo perché il suo operato ha messo in evidenza danni che penalizzano iscritti, attivisti e dirigenti della nostra organizzazione.
Vincenzo Di Mauro
Il sottoscritto Ianniello Mario tessera Cisl 2405540, federazione Fisascat Unione Messina, componente del consiglio provinciale di Messina e di quello regionale Sicilia, chiede l’immediato reintegro quale iscritto alla Cisl e negli organismi in cui è stato designato. Sottoscrivo la petizione così come proposta sul vostro Sito Web. Siete autorizzati a divulgare i miei dati ed il commento seguente sia sulla pagina facebook che sul vostro sito. Mi sono iscritto alla Fisascat-Cisl di Messina sin dal lontanissimo 1980 (e fino ad oggi lo sono); ho fatto partecipe alla vita sociale e lavorativa tantissimi lavoratori ed iscritti alla nostra organizzazione, applicando in tutto e per tutto le regole statutarie ed i regolamenti attuativi vigenti. Ho fatto il volontario da sempre, l’operatore (non retribuito)anche. Ho avuto anche incarichi di segreteria (2005/2008 e 2011/2013). A cavallo di questi periodi ho fatto parte del Collegio dei sindaci della Federazione Regionale Sicilia: Per il mio rigore nel far rispettare le regole mi chiamavano “il rompicoglione”, ma ciò a contribuito alla Federazione di Messina (dove gli emolumenti erano stati ridotti) a farla crescere evitando il suo default economico a causa dell’indebitamento delle passate gestioni amministrative. Credevo nella lealtà e nel rispetto dei valori etici sindacali da parte dei vertici della Federazione e della Confederazione.
Ordunque, credo che sia arrivato il momento per dare una “scossa” forte alle coscienze sindacali di tutta la Cisl rinnovando la nostra “casa Cisl” spalancando le sue porte facendo entrare aria nuova e pulita e facendo uscire quella inquinata e dannifica ai valori positivi che la Cisl ha nel suo DNA.
Quindi: dimissioni immediate di quei soggetti poco credibili, i quali attraverso le loro”posizioni” (così come vengono riportati nei documenti pubblicati) verticistiche hanno potuto, bellamente, sfruttare le basi territoriali. Ovviamente la Sicilia non dovrebbe essere immune da tutto ciò.
Grazie dell’attenzione Mario Ianniello