IL CORAGGIO DI PASTORE CONTRO L’AZIENDALISMO – redazione – storia del sindacato 13/1/11
Giulio Pastore dimostrò grande coraggio per evitare che la Fim-Cisl diventasse, alla Fiat, un sindacato aziendalistico, privo di solidarietà verso il sindacato confederale, una mera imitazione del made Usa. Nel 1958 Giulio Pastore, allora segretario della Cisl, espulse il leader delle C.I Arrighi, seguì la scissione della quasi totalità dei 114 membri delle Commissioni Interne.Quegli scissionisti fondarono il sindacato aziendale “Liberi Lavoratori Democratici” (LLD), poi divenuto SIDA e oggi Fismic, che è ritornato in auge e detta la linea, dopo la scelta imposta da Sergio Marchionne.
- Intervista ad Aris Accornero
- Stralcio dalla “Storia Cisl” di Giuseppe Acocella
- Dal sito web del Fismic – stalcio
Allegato:
Il coraggio di Pastore.doc
Il ruolo di Giulio Pastore_Acocella.doc
La scissione del 1958_Fismic.doc
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