POVERO SINDACATO, POVERI SINDACATI – redazione – sindacato & contrattazione 7/3/11

Regge ancora il Primo Maggio unitario. Fino a quando? Si continua con la stipula di accordi nazionali separati ( ultimo quello del commercio, dopo quello nella PA per la contrattazione integrativa). Sono gravi passi che fanno sì che ormai i due terzi dei lavoratori (meccanici, pubblica amministrazione, scuola, commercio) siano retti da accordi separati. Alla Fiat e dintorni si addensano nuove nubi ( Savel,Melfi, Bertone). Con il prossimo aggiornamento del Sito sindacalmente faremo il punto sullo scenario Fiat. Così pure per lo sciopero generale della Cgil dichiarato per il 6 maggio, per il quale le Confederazioni s’accusano “di chi abbia ceduto a chi”: alla Fiom secondo Raffaele Bonanni; oppure al Governo, secondo Susanna Camusso, per denunciare l’immobilismo di Cisl e Uil.

Povero sindacato, perché in un modo o nell’altro, che sia vera o meno l’accusa di A o di B, da tempo il sindacato non esercita più un ruolo di vera contrattazione nelle principali aziende, né concerta alcunché con il Governo. Si prende atto delle scelte operate.

 

Povero sindacato! Anche perché chi contesta l’atteggiamento dei sindacati “disponibili ed accomodanti” come sostiene la Fiom, poi gli capita di «predicare bene, ma razzolare male» quando è fuori dal grande scenario Fiat-Marchionne. Ciò che è osteggiato giustamente a Mirafiori (RSA paritetiche solo per chi firma) la Fiom lo sottoscrive unitariamente con Fim e Uilm per Alenia! Fatti isolati?

 

Alleghiamo

  •  Commento all’accordo separato nel Commercio da rassegna.it

  • La lettera della Fim-Fiom-Uilm Nazionali per le RSU paritetiche e firmatarie all’Alenia 

 

 

Allegato:
Accordo separato nel commercio.doc
Lettera Fim-Fiom-Uilm Nazionali.pdf

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