OLIMPIADI 2024 A ROMA? – non riguarda solo i romani – Istituto Leoni e Gg Migone –
La candidatura di Roma per le Olimpiadi 2024 non può essere confinata alla campagna elettorale del ballottaggio per il sindaco della capitale. L’Istituto Bruno Leoni, centro di pensiero liberale, ha diffuso una nota (allegata) su costi-benefici, deficit, ricordando Atene 2004, Los Angeles 1984, Montreal 1976, eventi che si sono realizzati con clausole e conseguenze molto diverse per i contribuenti e il debito pubblico. Gg Migone, responsabile stampa per le Olimpiade di Roma 1960, ha inviato una lettera (allegata) al Direttore de La Repubblica. .
Inizia così la nota del Centro Bruno Leoni.Tanti semafori verdi, qualche sfumatura di giallo e nessun rosso. Potremmo forse così sintetizzare le posizioni in merito alla possibilità di ospitare le Olimpiadi del 2024 di partiti e candidati alla poltrona di sindaco nelle elezioni comunali di Roma. Il "no" dei pentastellati si trasformerebbe verosimilmente in un "sì" nell'eventualità di loro successo elettorale. La posizione più problematica sembra essere quella dei radicali che sostengono di non avere pregiudizi ma che vorrebbero sottoporre la decisione ad un referendum cittadino. Posizione apprezzabile ma lontana dall'essere interamente persuasiva. Ci si domanda infatti perché dovrebbero essere i soli romani a potersi esprimere in materia. (…) per proseguire aprire l’allegato
Allegati
- Olimpiadi 2024 e eventi precedenti_Centro Bruno Leoni
- Lettera a La Repubblica di Gg MIgone
- Il conto finale delle Olimpiadi De Nicola
Allegato:
olimpiadi_2024_costi-benefici.doc
lettera_di_gg_migone_a_la_repubblica.doc
il_conto_finale_delle_olimpiade_de_nicola.doc
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