EMMA MEGLIO DI LUIGI & RAFFAELE – redazione – sindacato & rappresentanza 10/6/11
«Ho sentito parlare di molte cose, per esempio la disdetta dell’accordo del ’93, che hanno poco senso. Il tema è arrivare ad un accordo sulla rappresentanza. E farlo rapidamente: ci stiamo lavorando cercando di mettere tutti attorno al tavolo», ha detto Emma Marcegaglia, sottolineando che «non siamo interessati ad alimentare divisioni e conflitti. Il sentito a cui si riferisce la presidente di Confindustria è una dichiarazione di Luigi Angeletti propenso a disdettare l’accordo interconfederale del 1993 che regola le relazioni industriali e le rappresentanze unitarie. Anche Raffaele Bonanni si è fatto sentire dichiarando che per dare validità erga omnes ad un accordo basterebbe, per chi firma, dimostrare di rappresentare il 50%+1 degli iscritti. Finora la Cisl ha sostenuto un altro criterio, quello contenuto nell’accordo unitario Cgil-Cisl-Uil del 2008 che regola la rappresentatività di un sindacato su due criteri: il numero di iscritti ed il numero di voti delle RSU, come già avviene nel settore pubblico, dove l’accordo interconfederale con l’Araan è stato poi recepito in un testo legislativo. Ma Bonanni di questi tempi è avvezzo a sciovolate pericolese pe rla Cisl, sarebbe bene …fermarlo e mandarlo in pensione!
In allegato tre articoli
- Marcegaglia: serve intesa per rappresentanza sindacale
- Camusso: sì ad accordi erga omnes
- La Costituzione sul sindacato_Romagnoli
Allegato:
Marcegaglia serve intesa rappresentanza.doc
Camusso si ad accordi erga omnes.doc
La Costituzione sul sindacato_Romagnoli.doc
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