BEFFE POLITICHE PER ESODATI – Presidio al Parlamento 9 ottobre
Beffe politiche per gli esodati – Presidio unitario delle Confederazioni davanti il Parlamento, Martedì 9 ottobre. Quando in un paese si determina da un lato l’incertezza e la non soluzione per molte decine di migliaia (chi stima ancora per oltre 200.000, e chi più ancora) dei cosiddetti esodati e dall’altra i manager pubblici potrebbero aggirare il tetto agli stipendi ( 294.000 € annui lordi, fissato dal decreto Salva Italia) grazie a due commi introdotti ( all'art 2) nel decreto dello spending review, tutto ciò è inaccettabile e politicamente sono responsabili ministri e maggioranze politiche che finora hanno determinato una vera e propria beffa politica. Le tre confederazioni unitariamente hanno indetto un presidio in piazza Montecitorio, per Lunedì 8 ottobre a partire dalle ore 10, per chiedere al Parlamento di risolvere la questione una volta per tutte. Cgil, Cisl e Uil in una nota unitaria affermano: siamo all'emergenza sociale. Mastrapasqua Presidente dell’Inps dichiara : spero a breve in un secondo decreto. La speranza a questo punto non basta più.
Per saperne di più leggi i tre allegati
- La protesta e l’iniziativa di Cgil-Cisl Uil per il presidio davanti al Parlamento-
- Come si aggira il tetto agli stipendi manager pubblici_ Di Giovanni_Unità 2-10-12
- Documentazione del Comitato Unitario Torinese Laoratori in Mobilità
Allegato:
pensioni_esodati_manifestazione_9-10-12.doc
il_punto_su_esodati_comitato_to_29-9-12.doc
tetto_manager_pubblici_0001.pdf
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