Care/i lettrici e lettori,

nel primo abstract di questo aggiornamento trovate la Lettera aperta ai tre segretari generali confederali - Maurizio Landini, Luigi Sbarra e PierPaolo Bombardieri - che è stata inviata da Savino Pezzotta a nome dell’Associazione Prendere parola, per sollecitare un’iniziativa unitaria del sindacalismo confederale, rivolta a “chi sta peggio” e, per motivi  diversi, non partecipa più al voto (recenti dati rilevano che sono ben il 62% di questa ampia area sociale). Nella lettera si indicano due aree: la prima comprende i giovani con lavoro precario e povero e i neet; la seconda include gli anziani e i non autosufficienti (categorie in crescita progressiva da anni e per il prossimo futuro) ai quali è negato un livello di assistenza domiciliare integrata analoga a quella di altri paesi europei.

Nella Lettera sono suggerite proposte tali da configurare un possibile patto intergenerazionale con un focus su “chi sta peggio”.

Altro articolo riguarda le guerre con missili e artiglieria e le “guerre” energetiche. La guerra d’attrito in Ucraina si allarga e coinvolge direttamente sempre più Usa, Nato e Europa. Mancano e pertanto urgono iniziative diplomatiche, dell’Italia e dell’Eu, per una “tregua d'armi” con l’avvio di negoziati alla ricerca di un compromesso che tenga conto della realtà, nella consapevolezza che il proseguimento della distruzione di parte dell’Ucraina, di perdite di molte vite, del numero crescente di giovani orfani sono fatti ben più pesanti, per l’oggi e per il futuro, di cosa può essere un compromesso per quanto complesso sia oggi definirlo. Se non si avviano i primi passi la meta, anche lontana, non è mai raggiungibile. Questo cruciale problema è assente dal dibattito politico elettorale, dove echeggiano solamente il rimpallo delle accuse e indefiniti richiami alla pace.

Seguono articoli sul “fascismo eterno” e su alcuni temi di fondo (tassare i ricchi si può) per contrastare gli slogan-obiettivo del centro-destra (es. la flat-tax) che per essere finanziati determinano ridimensionamenti significati ai servizi universali (sanità e scuola). Accettare quegli slogan e come “invitare a pranzo la volpe con le galline”, sperando che tutto finisca in gloria.

Seguono altri abstract che potete leggere più avanti. Il prossimo aggiornamento è programmato per il 20 settembre.

Buona lettura e fate opera di convincimento per contenere l’astensionismo.

La redazione