Il sito www.Sindacalmente.org è in rete dal 2009. E’ gestito da sindacalisti e ex sindacalisti torinesi, da militanti, da intellettuali e protagonisti di battaglie per i diritti dei lavoratori e dei cittadini. Pubblica articoli, schede di lettura, per favorire l’analisi socio-politica e dare un contributo per l’’unità dei sindacati, condizione indispensabile per incidere nella nuova realtà del mercato globale e della prepotenza della speculazione finanziaria internazionale..
Chi siamo e per quali finalità
Il sito www.Sindacalmente.org è in rete dal 2009, i cambiamenti in dieci anni sono stati intensi in tutti i campi sospinti dalla rapidità delle innovazioni. Anche la nostra identità è ora definita in “anime diverse di sindacalisti con o senza più tessera”, in un’epoca in cui i confini, anche per identificare l’appartenenza, sono meno definibili di un tempo.
In questi dieci anni Internet (World Wide Web) è profondamente cambiata: ideata come rete mondiale libera per l’informazione, la conoscenza e la partecipazione (come lo sono tutt’ora social work tematici e di ricercatori), si è trasformata in strumento per piattaforme (per la politica, per l’economia, per i consumi, per la definizione di profili, il controllo delle nostre abitudine e privacy) governate da ristretti e anonimi vertici che considerano la persona come un oggetto da “riempire” di consigli e suggerimenti per il comportamento politico, sociale e consumistico, con un’abbondanza di “propaganda e pubblicità ingannevole”. Le nuove tecnologie digitali sono state utilizzate – prevalentemente – per rafforzare nuove forme d’autoritarismo, trasformando il funzionamento di democrazie formali su base elettiva (sia per gli stati, sia per organizzazioni di massa) in una sorta di demokrature.
Il senso critico è tra le prime grandi vittime di questo avvio di secolo. Siamo convinti che alle Organizzazioni serva valorizzarlo, in quanto è un ingrediente per avanzare idee e proposte, dando meno spazio alle adulazioni ai vertici e allo stare “nel coro”,
Nel nostro “piccolo” ambito vogliamo remare controcorrente in questo fiume impetuoso, come già fanno altri, recuperare lo spirito originario della rete come strumento di partecipazione, di sollecitazione del senso critico, dell’interesse a “scrivere e leggere” insieme, presupposti per contribuire a definire una “visione” della società in cui desideriamo e “sogniamo” di vivere e di un sindacato in cui vogliamo sperimentare forme di democrazia partecipata, consapevole e in determinati casi diretta. In tal senso vanno le esperienze del 2018 e 2019 (seminari e tavole rotonde on line) che abbiamo sostenuto con questo sito.
Siamo convinti che il motto del maestro Alberto Manzi “Non è mai troppo tardi” è sempre di grande attualità. L’analfabetismo di ritorno è un grande pericolo per la società e colpisce in particolare le classi popolari, i senza lavoro, il lavoro povero; porta con sé meno informazione e meno cultura, favorendo l’indifferenza, le ostilità verso fenomeni epocali quali ad esempio l’immigrazione.
Di quel gruppo promotore di dieci anni fa, alcuni ci hanno lasciato per sempre come i compianti Alberto Tridente e Vittorio Rieser, altri hanno dedicato il loro impegno in altre attività. Con la modernizzazione del format ci proponiamo di utilizzare il vasto patrimonio d’archivio, e con l’esperienza e le conoscenze conseguite alimentare la speranza per una società che per un verso “smetta” di trascurare i giovani e il loro futuro; per l’altro tenga viva l’attenzione sul presente degli gli anziani in continua crescita, e relativa quota di non autosufficienti. La nostra visione di futuro mettendo al centro una società con una diversa redistribuzione del tempo di lavoro a favore di attività della vita nel senso più ampio, dalla formazione continua alla cultura, dalle attività per un solidarismo comunitario alla salvaguardia dell’ambiente e dei beni comuni, per nuove frontiere della solidarietà interna e tra i popoli.
Ci convince ancora quella definizione dell’autonomia sindacale degli anni 60-70: “L’autonomia è un modo di pensare, analizzare, di decidere, di agire, di reagire; è un attitudine che matura nel profondo della coscienza di ciascuno, che si alimenta della capacità quotidiana di rivivere, soffrire, ed interpretare la condizione operaia. Tende a morire quando il legame con la classe lavoratrice si allenta; si esprime nella sua pienezza quando tale legame si rinsalda e si approfondisce. L’autonomia, quella vera, è un fatto di costume e un fatto di cultura”.
Per questo operiamo, per sentirci utili per noi e per gli altri, per il nostro prossimo.
La continuazione di www.sindacalmente.org è stata possibile, con questo indispensabile nuovo format, grazie ai contributi di nostri simpatizzanti, e in particolare di “E’ mai tardi”, associazione spontanea costituitasi all’inizio del 2020, e che poi si è sciolta in gran parte per il rarefarsi della partecipazione, soprattutto per i contraccolpi del Covid.
Abbiamo nel tempo perso compagni collaboratori e co-fondatori che hanno dato un grande contributo al decollo di questa esperienza, sia per i tanti problemi che si collegano all’età avanzata e sia per l’addio alla vita (Alberto Tidente, Giovanni Avonto, Vittorio Rieser, Vittorio Buscaglione).
Dal 2020 l’amministrazione e la redazione del sito sono state svolte da Toni Ferigo e Adriano Serafino.
Toni Ferigo, ideatore di questo sito, ci ha salutato per sempre il 4 ottobre 2024 dopo una grave malattia iniziata a fine 2022.
La redazione e l’amministrazione prosegue a cura di Adriano Serafino. La speranza è quella di trovare persone e giovani che possano proseguire questa attività, per diffondere semi di senape per la costruzione di un sindacato nuovo, per un’unità sindacale che rigeneri il sindacato nel segno di un’autonia radicata nell’essere “un sindacato dei lavoratori” e non già “un sindacato per i lavoratori” diretto da decine di migliaia di dirigenti sindacali a tempo pieno, in gran parte a vita.
Nota – L’archivio di sindacalmente.org contiene 4.450 articoli e oltre 12.000 allegati. Dati a novembre 2024.
Ho conosciuto da poco Sindacalmente, ringrazio tutti per l’idea, le motivazioni che hanno portato alla sua costituzione, così come per gli argomenti trattati.
In questo periodo pre-elettorale mi sembra interessante leggere le Vostre analisi.
Grazie di nuovo
Anna
La vostra mi sembra un’ottima iniziativa. Ho collaborato con la CISL napoletana già dai primi del 1970, sono stato responsabile della formazione Filca sia campana sia di area per trenta azz anni
Sono sindacalista dal 1976, quando cominciai a lavorare nella FIAT del Brasile, con due oboettivi: aiutare nella costruzione del sindacato nella FIAT qui in Brasile e costruire rapporti sindacali con il sindacato italiano della FIAT di Torino. Il passaggio a una nuova vita di amici come Alberto Tridente e Toni Ferigo mi tocca profondamente, e mi ricorda che, oltrapassato il traguardo degli ottanta anni, devo essere sempre preparato per entrare in questo spazio della eternitá. Attualmente continuo il mio cammino contribuendo nella causa della eologia militando nel PSOL, il Partito Socialismo Libertá qui nel distretto Federale (Brasilia), nella RBE, Rete Brasiliana de Ecossocialista, e nel Nucleo Ecologia Integrale integrato nel Centro Culturale di Brasilia dei Gesuiti. Un forte abbraccio all´amico Adriano Serafino, che ho conosciuto nel 1975, quando ho deciso di ritornare in Brasile per lavorare alla FIAT. Ammiro la tua persistenza e dedicazione ao SINDACALmente.