Mario Dellacqua prende spunto dall'incontro con Ermis Segatti, svoltosi l'11 luglio alla Parrocchia San Giulio d'Orta, e inizia così il suo articolo: Casino in diocesi e silenzio in Cisl? Non sai bene dove trovare la novità. Non è solo il linguaggio con i suoi inviti addirittura a “fare un po' di casino in Diocesi”. Il che non è poco, se un vescovo è stato indotto a commentare gli esiti finora prodotti dall'insolita perorazione con queste desolate parole: il Papa ha detto alla Chiesa di uscire e la Chiesa è finora rimasta sul pianerottolo. Ma lasciamo stare.
La bocciofila e il diritto - Redazione il9marzo.it - L’espulsione di Bruno Della Calce (Funzione pubblica Cisl) sancita da un collegio sciolto in seguito al commissariamento, per imputazioni ridicole (l’invito a dimettersi dagli incarichi, come aveva fatto lui, spacciato per invito a dimettersi dalla Cisl, cosa che lui per primo non aveva fatto) e con motivazioni rivelatrici di un costume incompatibile con la democrazia (come aver propagandato le sue idee e strumenti di divulgazione come questo sito), oltre che nel dispregio delle garanzie difensive è l’ultimo episodio di una lunga serie.
I giorni di Giuda. L'ultimo intervento di Paolo Borsellino (video). Dal sito repubblica-micromega . Nel giorno del venticinquennale della strage di via d'Amelio pubblichiamo il video integrale* (circa 21 minuti) e il testo dell'ultimo intervento pubblico di Paolo Borsellino. Con questo commosso e polemico discorso, pronunciato a Palermo il 25 giugno 1992 nel corso di una manifestazione promossa da MicroMega, Borsellino rivelò a tutti il clima di diffidenza e di isolamento che di fatto condannò a morte Giovanni Falcone.
Bruno Della Calce della Fp Cisl di Torino è stato espulso con un lodo dei probiviri nazionali su richiesta del Commissario Regionale della Fp. Da troppo tempo, in talune categorie, già prima dello scandaloso caso Scandola, chi detiene la maggioranza fa ricorso a commissariamenti, sollecita dimissioni, attua licenziamenti, determina allontanamenti e espulsioni, per assicurare uniformità di comportamenti e docilità al comando, il tutto motivato per dare "coesione" e "fare pulizia" nell'organizzazione.
La Newsletter n.199 del 18 luglio 2017 esamina i problemi del Mezzogiorno con 13 articoli (vedi a fondo pagina titoli e autori e home page in allegato). Raffaele Morese scrive: Per parlare di Mezzogiorno, bisogna prenderla da lontano. Più precisamente dal Nord. Ad ottobre ci sarà un referendum consultivo in Lombardia e Veneto per trattenere quante più risorse possibile - alla stregua delle Regioni a statuto autonomo - rispetto a quelle che veneti e lombardi già versano allo Stato. Scelta chiaramente divisiva dei due Governatori leghisti, che provocherà un crescendo di polemiche, in una situazione sociale già di per sé ribollente.
Il welfare italiano è sinonimo in gran parte del “sistema e bilancio Inps”. Le Confederazioni sindacali continuano il defaticante confronto con il Governo iniziato a settembre 2016. Il presidente Tito Boeri ha avviato, fin dal suo insediamento, dicembre 2014, un programma per far conoscere e capire agi cittadini gli obiettivi, le risorse, come funziona questa grande macchina pubblica tra le prime nel mondo. Il portale "Porte aperte" fa parte di questo indirizzo, come pure le interviste-proposte del presidente Inps.
La tassa unica spartiacque della prossima sfida elettorale. Romano Prodi inizia così l’editoriale pubblicato su Il Messaggero. E’ ormai dottrina comune che il fossato fra ricchi e poveri sia aumentato all’interno dei paesi industrializzati e si legge in tutte le indagini empiriche che le operazione di riequilibrio sono quasi impossibili se non sono accompagnate dalla crescita economica. La lunga austerità non ha quindi giovato né all’aumento dell’occupazione, né al bilancio dello Stato né alla giustizia sociale.
Pierre Carniti in Conflitto o partecipazione? Un falso dilemma, su l’Etruria.it, scrive per sollecitare l’unificazione del mondo del lavoro e ripartire dall'unità sindacale. Cambiare la comunicazione sindacale e creare una piattaforma informatico-digitale organizzativa di Cgil,Cisl,Uil. Così inizia. Per il "lavoro che manca" ed il "lavoro che cambia" non esiste, allo stato, una politica concreta e nemmeno obiettivi condivisi. Continua infatti una navigazione a vista tra gli scogli.
Quarantaquattro gatti a Potenza - Questo è l'articolo pubblicato sul sito il9marzo. Ieri 13 luglio, a Potenza quarantaquattro persone, disobbedendo all’ordine del boicottaggio impartito dai vertici della Cisl e della Fp di Basilicata, hanno partecipato alla presentazione del libro “Prender parola. Il metodo Scandola”. Invece dei quattro gatti che qualcun altro sperava che ci fossero all’incontro, i gatti presenti sono stati undici volte tanto. E siccome l’incontro si è svolto a pochi metri dalla sede regionale della Cisl, i dirigenti locali lo hanno potuto constatare affacciandosi alla finestra.
Questo articolo Congresso Cisl: una luce mal riflessa e "i santi minori" di Adriano Serafino* (allegato) è stato pubblicato su Il Manifesto di Mercoledì 13 luglio.
Copyright 2009 - Ist. Paralleli