La Morellato di Ghezzano (Pisa) nonostante la crisi economica e la Cig ha rifiutato una commessa militare offerta dalla Vaas. Il dibattito è stato intenso e difficile ed ha coinvolto anche l'associazionismo ed il terzo settore no profit. Franceso lauria ricostruisce questa storia recente e coglie l'occasione per ricordare Alberto Tridente, uno dei precursori di questa battaglia politico-culturale nel nostro paese.
Allegato "In difesa dei diritti, ricordando Alberto Tridente" di Francesco Lauria
Una riflessione così l’abbiamo trovata solo sul web e dovrebbe interessare tutto l’elettorato del centro sinistra e coloro che non hanno ancora deciso che fare con il voto, se partecipare o meno. Comunque la si pensi e si voti è utile conoscerla. Enrico Sola spiega le ragioni di chi si sente molto "di sinistra" e diverso da Renzi, ma lo voterà "per osare". Enrico Sola ha un blog longevo e popolare da dieci anni, ha scritto una riflessione sulle ragioni per cui molte persone che si sentono più di sinistra di Matteo Renzi lo voteranno alle primarie. Di seguito quanto inserito su www.ilpost.it
Meno austerità e più economia. "Cambiare rotta si può e si deve": 94 proposte, un modello di sviluppo che non si basa solo sui tagli e sulla subalternità ai mercati finanziari, per un totale di 29 miliardi di euro. È la tradizionale controfinanziaria - o contromanovra - di "Sbilanciamoci!", sostenuta da una cinquantina tra associazioni e organizzazioni della società civile laiche e cattoliche. Il dossier “Come usare la spesa pubblica per i diritti, l’ambiente, la pace” è stato presentato Martedì, 27 settembre, a Roma presso la Fondazione Basso.
“Dovrò andare a Roma col pullmann dei Cobas?” Se lo chiede Federico Buratti dopo il dietrofront che ha indotto la Cisl, insieme con la Uil, ad annullare la manifestazione nazionale del 24 novembre a Roma. Un gruppo di iscritti alla Cisl scuola discute della coerenza tra parole e fatti nell'azione della segreteria generale di Raffaele Bonanni, del grado o degrado della democrazia interna, di urgenza di maggiore autonomia, di deperita o scarsamente motivata partecipazione degli aderenti, di improcrastinabile rinnovamento unitario della strategia sindacale.
Declassati, esodati, mendicanti. Il sistema dei moderni uomini di Stato è di sbilanciarsi in follie verbali quanto al pubblico piace, salvo a metterne in pratica non più di quanto sia necessario per apparire coerenti con le proprie parole – nella speranza che, tradotta in fatti, la follia verbale riveli la propria natura e dimostri l'opportunità di ritornare sul cammino della ragione. Keynes, La revisione del trattato, (di Versailles), 1922. Inizia con questa citazione Francesco Ciafaloni, chiosando: una specie, insomma, di metodo Montessori per i ragazzi. L'articolo. già pubblicato sul numero 198 di "Una città", è in allegato.
Il processo è agli errori ed agli illeciti del passato remoto e prossimo? Non solo. I nuovi provvedimenti riguardano anche gli attuali vertici dell’Ilva perché considerati responsabili del No Stop agli impianti richiesto dalla magistratura tarantina che però - commentano alcune fonti – avrebbe colpevolmente ignorato o sottovalutato sia il varo dell’AIA, sia il piano degli investimenti deciso dall’Azienda in risposta alle prescrizioni dell’AIA. In 24 ore gli eventi sono precipitati: dopo gli ultimi arresti ed ulteriori sequestri degli impianti l’Ilva a deciso la chiusura di attività per 5.000 lavoratori a Taranto.
Un seminario da non perdere: “sfide attuali, passate, future: il percorso di Ivar Oddone”, giovedì 29 novembre, nell’Aula Magna di Via Accademia Albertina 13, dalle 10 alle 17,30. Riguarda il pensiero e l’azione di Ivar Oddone. Al centro della ricerca di Ivar Oddone c’era costante il rapporto fra scienza e società: come orientare l’uso delle conoscenze scientifiche a favore dei potenziali destinatari di quel sapere.
Alleghiamo i dati finali per la Provincia di Torino del primo turno delle primarie del centro sinistra. I votanti sono stati 102.793, di cui 44.687 nella città di Torino. Nell’insieme della Provincia Bersani supera Renzi di 6,6 punti; a Torino il distacco è maggiore, di 11 punti. Vendola è a 19,5% in Provincia e al 17,9% a Torino. Laura Puppato è al 2,9 sia in Provincia che in città. Tabacci si ferma al 0.7%.
In allegato i risultati dettagliati Comune per Comune
Salve a tutti, vorrei segnalare il video (link qua sotto), relativo all'interessante intervento di Katia M. (co-presidente REES Marche) al convegno "Oltre la crisi: Per una riconversione produttiva ed ecologica dei territori” organizzato ad Ancona dalla FIOM, presenti il segretario ed altri sindacalisti. Prendo spunto da una delle tante constatazioni sulla sinistra divisa: « il fatto di esserci lacerati in modo collettivo da soli»" per ribadire che oggi è importantissimo trovare alleanze, collaborazioni, connessioni sempre più allargate tra soggetti che sottopongono a forte critica il modello di sviluppo capitalista e neo-liberista.
Per proteggere la rivoluzione della primavera araba il Presidente Morsi ha pensato ad emettere un editto, la settimana scorsa, che lo pone al di sopra della magistratura. Così facendo ha trasformato il Cairo e il suo paese in una polveriera con due grandi schieramenti che si fronteggiano con asprezza mobilitando le masse: da una parte i fratelli musulmani che con la loro fazione più confessionale ed intransigente sono alla base del “golpe bianco”, dall’altro il disaggregato fronte dell’opposizione che in tale occasione ritrova unità d’intenti per fare recedere il Presidente Morsi. Intanto l’intero fronte dei giudici e dei giornalisti ha dichiarato sciopero ad oltranza.
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