Bruno Manghi, in una lunga intervista ad UNA CITTA’, esprime le sue valutazioni sul progetto di Pomigliano citando l’esempio di Belo Horizonte; si sofferma sul nuovo modello di organizzazione del lavoro, il world class manifacturing; dice che siamo ad una fase di passaggio cruciale delle relazioni industriali ma non vede il pericolo di un ritorno agli anni 50, di contenimento o riduzione di alcuni diritti sì. Poi allarga il quadro al contratto nazionale ed alle novità contrattuali della conciliazione; considera inevitabile discutere di partecipazione, anche azionaria, dei lavoratori e per ora negli enti bilaterali.
Allegato | Dimensione |
---|---|
Manghi su Pomigliano e altro.doc | 66.5 KB |
Copyright 2009 - Ist. Paralleli